Carote viola: proprietà, valori nutrizionali, come cucinarle
Le carote viola sono ricche di pigmenti antiossidanti: oltre a portare varietà e colore a tavola, sono ricche di benefici per la salute.
Caratteristiche
Le carote viola sono radici commestibili che portano a tavola colore e benefici per la salute. Sebbene la maggior parte delle persone associno alle carote al colore arancione, questi ortaggi in origine erano bianche o viola.
Le carote viola e bianche facevano infatti parte dell’alimentazione già nell’antichità, mentre la carota arancione ha avuto origine da incroci tra diverse varietà di carote, probabilmente a partire dalle carote gialle.
Tutti i tipi di carote sono alimenti molto nutrienti, ma quelle viola sono particolarmente ricche di sostanze dalla spiccata azione antiossidante, note per i loro effetti antinfiammatori e non solo.
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Proprietà delle carote viola
La gran parte delle proprietà delle carote viola è data dalla loro ricchezza in antociani, antiossidanti con benefici impressionanti per la salute. Le diete che includono molti alimenti contenenti antociani possono infatti proteggere dall’insorgenza di molte malattie, soprattutto quelle legate a stati infiammatori.
Gli antociani sono infatti degli antinfiammatori naturali che agiscono su tutto l’organismo. Ad esempio, assumere antociani migliora il tono dei vasi sanguigni e il flusso ematico favorendo l’irroramento dei tessuti. Questo si traduce in un miglior afflusso di nutrienti e ossigeno verso gli organi: la pelle diventa più bella e luminosa, migliorano apprendimento e memoria e il cuore funziona meglio.
Oltre agli antociani, le carote viola contengono anche diversi polifenoli antiossidanti, presenti nelle carote viola fino a nove volte in più rispetto ad altre varietà di carota. La potente azione anti-radicali delle carote viola può quindi proteggere da malattie cardiache, declino cognitivo e alcuni tipi di cancro, tra cui quelli che colpiscono seno, fegato, pelle e colon.
Le carote viola contribuiscono a mantenere l’organismo in salute anche perché possono facilitare la perdita di peso, poiché si tratta di alimenti dall’alto potere saziante, molto nutrienti e a basso contenuto calorico. Consumare carote viola a pranzo o a cena o durante gli spuntini, consente di ridurre le calorie ingerite senza percepire fame tra un pasto e il successivo.
Le carote viola possono anche aiutare a migliorare determinate condizioni patologiche, come la sindrome metabolica e le infiammazioni intestinali. La sindrome metabolica è caratterizzata da eccesso di grasso viscerale, fegato grasso, alti livelli di colesterolo LDL, pressione alta e glicemia elevata. Se non si corregge il proprio stile di vita, la sindrome metabolica può aumentare il rischio di sviluppare diabete mellito di tipo 2 e malattie cardiovascolari. Le carote viola possono aiutare perché il loro consumo permette di ridurre sia i livelli di zuccheri nel sangue sia quelli di colesterolo cattivo.
Le malattie infiammatorie intestinali sono invece patologie croniche che causano difficoltà digestive e dolore. Le carote possono aiutare a ridurre i sintomi di alcune di queste condizioni, ad esempio della colite ulcerosa, svolgendo un’azione antinfiammatoria sul tratto gastrointestinale.
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Valori nutrizionali
Tutte le carote, a prescindere dal loro colore, sono davvero povere di calorie: cento grammi di carote crude hanno infatti solamente 40 calorie circa. Oltre ad essere poco caloriche, tutte le carote sono molto nutrienti e ricche di fibre, minerali e vitamine.
Ciò che rende uniche e speciali le carote viole dal punto di vista nutrizionali è il contenuto di antiossidanti, tra cui gli antociani. Gli antociani sono pigmenti che appartengono alla classe dei polifenoli, rappresentati nella frutta e nella verdura di colore viola: si trovano ad esempio nelle patate viola, nella buccia dell’uva nera, nel cavolo viola, nelle more e nei mirtilli.
L’azione antiossidante degli antociani protegge l’organismo dallo stress ossidativo, una condizione provocata dall’eccesso di radicali liberi. Quando i radicali liberi sono troppo elevati, il rischio che vengano danneggiate le cellule è molto alto: per questo gli alimenti ricchi di antiossidanti come le carote viola proteggono dall’invecchiamento precoce e dalle malattie collegate alla senescenza come il declino cognitivo, le malattie cardiovascolari, le malattie metaboliche e i tumori.
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Come cucinare le carote viola
Le carote sono radici dolci, croccanti, gustose, molto versatili in cucina. Come tutte le carote, anche quelle viola possono essere consumate crude, aggiunte nelle insalate dopo averle lavate e grattugiate o tagliate a rondelle o alla julienne. Sempre crude, le carote viola sono ottime nei frullati, nei centrifugati e negli estratti di frutta e verdura, da sole o insieme a more, mirtilli, barbabietola e cavolo rosso.
Per gustare le carote viola cotte si può ricorrere a diversi metodi di cottura. Le carote viola possono infatti essere cucinate a vapore, in forno, in padella, per essere poi consumate come contorno. Con queste carote si possono anche preparare chips croccanti salutari, tagliandole con un pelapatate per il senso della lunghezza e facendole poi essiccare. Nelle ricette, le carote viola sono perfette per preparare zuppe, brodi, vellutate, contorni misti. Dopo averle grattugiate, sono ottime negli impasti di torte e biscotti, ai quali donano colore, proprietà benefiche e dolcezza, permettendo di risparmiare sulla quantità di zucchero usata.