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Ritenzione idrica in estate, tutti i rimedi - Il Blog di Selenella

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Ritenzione idrica in estate, tutti i rimedi

La ritenzione idrica in estate tende a peggiorare soprattutto a causa delle temperature più elevate. Vediamo quali rimedi e strategie possono migliorare la sensazione di gambe gonfie e pesanti in estate, a tavola e non solo.

Cos’è la ritenzione idrica e perché in estate peggiora

La ritenzione idrica è un disturbo molto comune che colpisce prevalentemente le donne ed è causato dall’accumulo di liquidi nei tessuti del corpo, specie negli arti inferiori.

I sintomi che accompagnano la ritenzione idrica includono gonfiore soprattutto a livello di gambe, caviglie e piedi, accompagnato da una sensazione di pesantezza e, a volte, dolore o fastidio. Per quanto riguarda le cause, la ritenzione idrica può comparire per via di fattori ormonali, alimentazione inadeguata, sedentarietà, problemi a carico della circolazione e assunzione di alcuni farmaci.

Chi soffre di ritenzione idrica sperimenta un peggioramento dei sintomi durante la stagione estiva. Questo perché il caldo aumenta la vasodilatazione, ossia l’allargamento dei vasi sanguigni, che favorisce il ristagno dei liquidi nei tessuti. Inoltre, se si beve poca acqua o se si ha un’alimentazione non adeguata, la ritenzione idrica peggiora. In estate si tende a modificare le proprie abitudini alimentari e a concedersi qualche strappo alla regola, magari aumentando il consumo di aperitivi o bevande zuccherate, che possono peggiorare la ritenzione idrica.

Per evitare di avere gambe gonfie e pesanti è quindi importante adottare una serie di strategie che aiutino a prevenire e combattere la ritenzione idrica durante i mesi estivi.

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Combattere la ritenzione idrica a tavola

Un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel trattamento della ritenzione idrica è giocato dall’alimentazione. Scegliere i cibi giusti può infatti aiutare a ridurre il gonfiore e migliorare il benessere generale.

Una strategia contro le gambe gonfie è sicuramente quella di aumentare il consumo di frutta e verdura. I vegetali sono infatti ricchi di acqua, fibre, vitamine e minerali essenziali che aiutano a mantenere l’equilibrio idrico nel corpo.

In particolare, frutti come l’anguria o l’ananas sono ottimi alleati grazie al loro alto contenuto di acqua e potassio. Tra le verdure, contro la ritenzione idrica sono perfetti cetrioli, zucchine, lattuga e sedano, che favoriscono la diuresi e riducono il gonfiore.

I vegetali aiutano a ridurre la ritenzione idrica anche grazie al loro contenuto di potassio, che bilancia il sodio, e per la presenza di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie che migliorano la circolazione sanguigna. Le patate, ad esempio, possono aiutare a ridurre la ritenzione idrica perché ricche di potassio, mentre le carote e le cipolle forniscono sostanze antiossidanti.

Oltre a idratare il corpo grazie all’acqua contenuta negli alimenti, non dimentichiamo l’importanza di bere acqua durante il giorno. L’acqua aiuta a mantenere l’equilibrio idrico nel corpo e a eliminare le tossine ed è consigliabile berne almeno otto bicchieri al giorno, aumentandone l’assunzione durante le giornate particolarmente calde o dopo l’attività fisica.

Per quanto riguarda invece gli alimenti sconsigliati in caso di ritenzione idrica, troviamo sicuramente quelli ricchi di sodio. Il sodio, come è noto, favorisce l’accumulo di liquidi tra le cellule, motivo per cui è importante limitare il consumo di sale e di alimenti ricchi di sodio come snack salati, cibi pronti, salse ed evitare di utilizzare troppo sale in cucina, sostituendolo con spezie ed erbe aromatiche.

Tra i nemici della ritenzione idrica troviamo poi l’alcol e le bevande zuccherate ai quali andrebbero preferite acqua, acque aromatizzate alla frutta, tisane, infusi e succhi di frutta freschi senza zuccheri aggiunti.

Ritenzione idrica rimedi

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Altri rimedi

Oltre all’alimentazione, esistono diversi altri rimedi che possono aiutare a combattere la ritenzione idrica durante l’estate. In primo luogo va sottolineata l’importanza dell’attività fisica regolare. Il movimento infatti stimola e migliora la circolazione emolinfatica e favorisce di conseguenza l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Una camminata di mezzora al giorno a passo veloce o attività come il ballo, il nuoto, lo yoga e il pilates sono particolarmente indicate durante l’estate, poiché aiutano a tonificare i muscoli e migliorare la circolazione senza sforzi eccessivi.

Dopo qualsiasi attività motoria o anche durante la giornata, può essere utile mantenere le gambe sollevate per alcuni minuti al giorno, sdraiandosi e poggiando le gambe su un cuscino o contro una parete per favorire il ritorno venoso.

Per contrastare la ritenzione idrica sono indicati anche i massaggi drenanti, che vanno a stimolare la circolazione e migliorano il flusso ematico e linfatico. I massaggi possono essere eseguiti a casa utilizzando oli da massaggio o creme cosmetiche specifiche o, per un risultato ancora migliore, ci si può rivolgere a un centro specializzato.

Allo scopo di migliorare la circolazione, spesso si fa ricorso a calze a compressione graduata, specialmente per chi trascorre molte ore in piedi o seduto. D’estate però può essere scomodo indossare questo tipo di calze, quindi si possono adottare altre strategie. Ad esempio, prendersi qualche minuto per sollevarsi sulle punte dei piedi oppure per massaggiare i piedi, anche utilizzando una pallina da tennis da far rotolare sotto i piedi per trenta secondi circa.

Questi piccoli accorgimenti contribuiscono a migliorare la circolazione evitando che le gambe si gonfino quando si lavora molto in piedi o seduti mantenendo la posizione per diverse ore al giorno.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

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