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Le patate fanno ingrassare? - Il Blog di Selenella

Le patate fanno ingrassare?

Si potrebbe pensare che le patate facciano ingrassare perché ricche di carboidrati e dunque di calorie, ma non è così. Vediamo perché.

Perché si ingrassa

Le patate non fanno ingrassare, ma per capire perché, bisogna prim comprendere perché si ingrassa. Il motivo per cui la massa grassa del corpo aumenta è molto semplice: si introducono per un certo periodo di tempo più calorie rispetto ai propri bisogni.

Ognuno di noi ha infatti un fabbisogno calorico che dipende dal proprio metabolismo basale – cioè le calorie necessarie a tutte le funzioni fisiologiche – sommato alle calorie che servono per svolgere le attività quotidiane. Esiste poi anche la termogenesi indotta dagli alimenti, che però incide per circa il 10% della spesa energetica.

Se abitualmente si ingeriscono più calorie rispetto al proprio fabbisogno, con il tempo di tenderà ad aumentare di peso, incrementando la massa grassa.

Mediamente, si ingrassa di un chilo ogni circa 7000 calorie in eccesso. Per fare un esempio, quindi, se il fabbisogno energetico di una persona è di 1800 calorie e sistematicamente, ogni giorno, quella persona assume 2000 calorie, dopo più di un mese sarà ingrassata di un chilo. Al contrario, introducendo ogni giorno 1600 calorie anziché 1800, nello stesso arco di tempo quella persona potrebbe perdere un chilo di massa grassa.

Per evitare di ingrassare e mantenere il proprio peso forma, è quindi importante conoscere il proprio fabbisogno calorico e rispettarlo.

Alimenti che fanno ingrassare

Stando a quanto abbiamo visto, non esistono alimenti che in assoluto facciano ingrassare, poiché a far aumentare la massa grassa è un eccesso di calorie.

Ovviamente però la dieta deve essere anche bilanciata, per diversi motivi. Regimi alimentari poco equilibrati, infatti, aumentano il rischio di carenze nutrizionali anche importanti: una dieta sbilanciata può portare a deficit di minerali, vitamine, acidi grassi essenziali. Inoltre, le diete squilibrate possono far assumere troppe calorie o troppo poche, facendo ingrassare o causando deperimento, ma possono anche affaticare fegato e reni, infiammare l’intestino, aumentare la glicemia, il colesterolo cattivo e i trigliceridi, peggiorare la digestione, il sonno, l’umore, incrementare il rischio di patologie. Una dieta poco equilibrata espone dunque il corpo a molti problemi e disturbi e può facilmente condurre a malattie anche gravi se protratta a lungo.

Un regime alimentare sano ed equilibrato dovrebbe dunque fornire energia:

  • per il 55-60% da carboidrati
  • per il 15% da proteine
  • per il 25-30% da grassi

Come fonti di carboidrati è preferibile optare per cereali integrali come riso e grani in chicco a pane di farine integrali. Per quanto riguarda le proteine, meglio scegliere quelle vegetali e limitare le porzioni di carne, soprattutto rossa. Infine, tra i grassi, bisognerebbe prediligere quelli mono e polinsaturi.

LEGGI ANCHE: I valori nutrizionali delle patate

Le patate nella dieta

Come abbiamo visto, i carboidrati dovrebbero fornire la maggioranza dell’energia giornaliera. Le patate nella dieta, in quanto fonte di carboidrati, vanno considerate al pari di pane e pasta.

Rispetto al pane e alla pasta o in generale ai cereali, è’ importante sapere che il potere calorico delle patate è di circa il 30% in meno. Le patate forniscono infatti 75-80 calorie ogni 100 grammi.
Questa caratteristica rende le patate un ottimo alleato per chi vuole perdere peso o per chi pratica attività sportiva, grazie all’alto contenuto di carboidrati a fronte di un ridotto contenuto calorico. Le patate sono poi ricche di vitamine e minerale; contengono ad esempio potassio e sono povere di sodio contribuendo così a favorire la diuresi e a combattere la ritenzione idrica.

Le patate Selenella, oltre agli altri minerali contenuti nelle patate, forniscono anche selenio, un antiossidante naturale che protegge le cellule dallo stress e dall’invecchiamento, lavorando in sinergia con la vitamina C, i flavonoidi e il betacarotene presenti nelle patate.

Inoltre, a differenza del grano e di altri cereali, le patate sono gluten free per natura, e adatte di conseguenza a persone celiache e a chi è sensibile al glutine.

Le patate quindi non solo non fanno ingrassare ma sono anche un alimento molto valido e in grado di apportare numerosi benefici. Trattandosi poi di un cibo molto versatile è facile da abbinare a contorni di verdure e secondi piatti proteici o da utilizzare per preparare piatti unici che contengano tutti i macro nutrienti.

Per non ingrassare è chiaramente necessario evitare di consumare spesso patatine fritte o di ricorrere all’uso eccessivo di olio, burro o altri condimenti calorici come salse ricche grassi e zuccheri. Meglio optare per ricette leggere, concedendosi i piatti più ricchi solo in occasioni speciali.

Attenzione poi a non esagerare con il sale, fonte di sodio che peggiora edema e ritenzione idrica, oltre ad aumentare la pressione sanguigna. Via libera invece a metodi di cottura sani e a condimenti come spezie ed erbe aromatiche che apportano sapore, gusto e salute a ogni piatto.

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