Carote viola: che sapore hanno e come cucinarle
Le carote viola, con il loro colore intenso, portano vivacità e originalità a tavola. Ma che sapore hanno queste radici e come si possono cucinare per gustarle al meglio?
Che sapore hanno le carote viola
Le carote viola, a differenza delle più comuni e diffuse carote arancioni, hanno un sapore decisamente meno dolci e presentano note amare. Le carote viola hanno un sapore simile a quello di altre radici, terroso e amarognolo, con note simili a quelle di altre varietà di carote e sfumature di gusto che ricorda quello delle barbabietole, sebbene le carote viole siano decisamente meno dolci.
Nonostante la loro leggera amarezza, il gusto complessivo delle carote viola è gradevole e può essere esaltato nelle diverse ricette dall’aggiunta di aromi e spezie o grazie ai giusti abbinamenti.
Le carote viola sono tra le varietà più antiche di carote e, sebbene il loro utilizzo sia meno noto e diffuso rispetto a quello delle carote arancioni, oggi stanno tornando sulle nostre tavole grazie al loro colore intenso.
Oltre ad avere un sapore e un colore caratteristici, le carote viola sono ricche di proprietà benefiche e meritano di essere inserite tra le varietà di ortaggi della propria dieta. Le carote viola possono essere acquistate nei negozi di ortofrutta più forniti e non è raro trovarle anche presso supermercati o negozi di alimentari.
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Come cucinarle e abbinarle
Le carote viola possono essere cucinate come le comuni carote: il loro bel colore, acceso e vivace nelle carote crude, in quelle cotte diventa più scuro e intenso. Prima di cucinare le carote viola, conviene rimuovere la buccia per esaltarne la colorazione.
Le carote viola si possono quindi cucinare sbollentate in acqua, così da renderle tenere ma croccanti per poi gustarle condite con succo di limone, olio extravergine di oliva e foglie di prezzemolo fresco.
Un altro modo per cucinare le carote viola è in padella: in questo caso si fa rosolare uno spicchio di aglio in olio, si aggiungono le carote tagliate a rondelle e si cuociono per circa quindici minuti, aggiungendo eventualmente due o tre cucchiai di acqua. Sempre in padella, si possono preparare le carote caramellate, unendo aceto e zucchero alla ricetta per un gusto agrodolce.
Per cucinare le carote viola al forno si procede invece tagliando le radici nel senso della lunghezza in due o quattro parti, a seconda delle dimensioni. Si sistemano poi sulla teglia del forno rivestita con un foglio di carta forno, si condiscono con olio e un pizzico di sale e si infornano nel forno preriscaldato a 180°C per venti minuti.
Per esaltare il sapore delle carote viola, è possibile aggiungere erbe aromatiche e spezie: tra quelle che meglio si abbinano a queste carote troviamo il pepe nero, la paprika affumicata, il cumino, il rosmarino e il coriandolo.
Le carote viola possono anche essere aggiunte crude alle insalate oppure inserite nelle zuppe e nelle minestre. Per quanto riguarda gli abbinamenti, il loro sapore si sposa bene con l’hummus di ceci, i formaggi di capra, la feta, la ricotta, le noci e le mandorle.
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Cosa sono le carote viola
Le carote viola sono una varietà meno comune rispetto alle tradizionali carote arancioni, sebbene siano più antiche . La loro caratteristica colorazione e data dalla presenza di antociani, pigmenti che conferiscono colorazioni varie a verdura e frutta e dotati di proprietà antiossidanti.
Gli antiossidanti sono noti per la loro azione di contrasto ai danni provocati dai radicali liberi e contribuiscono a proteggere la nostra salute e a rallentare il processo di invecchiamento. Gli antiossidanti non sono presenti solo nelle carote viola: altri tipi di carote contengono antiossidanti diversi e ogni varietà di carota, che sia arancione, viola, gialla o bianca, offre un mix unico di nutrienti e composti bioattivi importanti per il benessere e la salute.
Le carote viola, come altre varietà di carote, contengono inoltre diversi altri nutrienti fondamentali come le vitamine del gruppo B, la vitamina K, Sali minerali come il potassio e fibre alimentari: queste sostanze contribuiscono al corretto funzionamento di tutto l’organismo, aumentano le difese immunitarie, migliorano la salute delle ossa e favoriscono la regolarità intestinale.
Come abbiamo visto, rispetto alle carote arancioni, quelle viola si distinguono anche per il sapore, oltre che per il colore. Le carote viola tendono infatti a essere meno dolci, leggermente amarognole e con note terrose. Il sapore delle carote viola consente quindi abbinamenti diversi, anche se i metodi di cottura sono sovrapponibili a quelli utilizzati per gustare le carote arancioni.
Pur trattandosi di una varietà antica di carote, l’uso delle carote viola è meno comune ma oggi l’interesse verso queste radici colorate è in aumento, quindi è possibile trovarle in commercio nei negozi di ortofrutta e nei supermercati ben forniti.
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