Antiossidanti: a cosa servono e dove si trovano

Gli antiossidanti sono sostanze naturali importanti per il nostro benessere, ma perché fanno bene e quali alimenti ne contengono di più?

Cosa sono gli antiossidanti

Gli antiossidanti sono sostanze naturali che difendono dall’attacco dei radicali liberi e che proteggono l’organismo dallo stress ossidativo.

Gli antiossidanti si distinguono in antiossidanti endogeni, cioè prodotti dal nostro corpo, e antiossidanti esogeni che assumiamo attraverso la dieta.

Esempi di antiossidanti sintetizzati dal nostro organismo sono enzimi come la catalasi, la superossido dismutasi e la glutatione perossidasi. La superossido dismutasi neutralizza il radicale superossido, mentre la catalasi e glutatione perossidasi trasformano l’acqua ossigenata – che si forma in alcune reazioni nelle nostre cellule – in acqua e ossigeno.

Altri antiossidanti presenti nel nostro corpo sono rappresentati da piccole proteine che legano metalli come il ferro e il rame, due minerali coinvolti nella produzione di radicali nell’organismo, impedendo loro di reagire con l’acqua ossigenata e generare appunto radicali liberi.

Tra le sostanze antiossidanti esogene troviamo invece vitamina C, vitamina E e antiossidanti naturali che appartengono alla grande famiglia dei polifenoli.

La vitamina C è una vitamina solubile in acqua, quindi protegge le nostre cellule dai radicali che si trovano negli ambienti acquosi del nostro corpo; la vitamina E è invece una vitamina liposolubile che protegge le membrane cellulari dallo stress ossidativo. I polifenoli sono invece sostanze prodotte dalle piante e molti di loro hanno proprietà antiossidante oltre che antinfiammatoria.

Vediamo quindi quali sono i benefici degli antiossidanti presenti negli alimenti e quali cibi li contengono.

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I benefici degli antiossidanti

Gli antiossidanti, come detto, proteggono dall’azione dannosa dei radicali liberi: cosa sono i radicali liberi e perché sono dannosi?

I radicali liberi si formano in modo naturale nel nostro organismo: parte dell’ossigeno che respiriamo viene convertito in quelle che si chiamano specie radicaliche dell’ossigeno o ROS, senza provocare danni.

In alcune situazioni, però, si producono radicali liberi in eccesso. Ad esempio, l’esposizione ai raggi solari, a fonti di inquinamento, al fumo di sigaretta e alle radiazioni ionizzanti porta a una maggiore produzione di radicali liberi, così come avviene anche in caso di infiammazioni.

I radicali liberi in eccesso che non vengono disattivati dai nostri antiossidanti endogeni, innescano reazioni a catena che possono danneggiare le cellule a cominciare dalla membrana esterna e fino nel DNA.

Questo porta a stati infiammatori, aumento della pressione sanguigna, degradazione di enzimi che permettono alle nostre cellule di funzionare, danni al DNA e un aumento di rischio di sviluppare malattie come quelle cardiovascolari e neoplastiche.

Gli alimenti ricchi di vitamina C, vitamina E e flavonoidi possono quindi aiutare a difendere il corpo dall’azione nociva dei radicali liberi in eccesso preservando la salute e il benessere.

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Alimenti ricchi di antiossidanti

Gli alimenti che contengono la maggiore quantità di sostanze antiossidanti sono rappresentati dai cibi di origine vegetale, quindi da frutta e verdura che ne contengono in quantità diverse.

Per quanto riguarda la vitamina C o acido ascorbico, la troviamo in buone percentuali in tantissimi ortaggi e nella frutta: questa vitamina si trova nei peperoni, nei kiwi, negli agrumi, nelle carote, nelle cipolle, nei broccoli e anche nelle patate.

Poiché però si tratta di una vitamina sensibile alla luce e al calore, per cui è fondamentale che i cibi che la contengano vengano consumati freschi e crudi.

Per la frutta non c’è problema a riguardo, ma molti ortaggi come le patate prevedono di essere consumati previa cottura: altri come la lattuga e le carote possono invece essere gustati anche crudi, e la stessa cosa vale per le cipolle.

La vitamina E è invece una vitamina liposolubile che abbonda nei semi e nella frutta oleosa come i semi di girasole, mandorle, nocciole, olive, ma anche nell’avocado e nelle castagne e ovviamente negli oli ricavati dai semi e dalle olive.

Infine, i flavonoidi sono sostanze che appartengono alla famiglia dei polifenoli e che hanno, tra le altre, azione antiossidante. I flavonoidi comprendono numerose molecole come le catechine di cui è ricco ad esempio il tè verde, gli antociani che sono molto rappresentati nella frutta e nella verdura rossa e viola come l’uva, le carote viola e le carote rosse, ma anche frutti rossi. Fanno parte dei flavonoidi sostanze come l’apigenina che si trova nella camomilla, la leutolina dell’olio di oliva, la galangina nella propoli e la quercetina nelle cipolle.

Per sostenere il nostro corpo dall’attacco dei radicali liberi e dallo stress ossidativo è quindi importante consumare quotidianamente adeguate porzioni di frutta e di verdura, quest’ultima sia cruda sia cotta, cercando di variare il più possibile gli alimenti da portare a tavola. Inoltre, è bene arricchire la dieta con frutta secca a guscio e semi oleosi e utilizzare condimenti sani come l’olio di oliva e di girasole per assicurare buone quantità di vitamine antiossidanti.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.