Antiossidanti nelle carote, quali sono
Le carote radici molto apprezzate per il loro gusto dolce e la loro consistenza croccante, ma questi ortaggi sono anche ricchi di benefici per la salute e uno dei motivi principali per cui le carote fanno bene è il loro contenuto di antiossidanti.
Gli antiossidanti nelle carote
Le carote sono radici commestibili dolci, croccanti, versatili ed economiche e, in più, ricche di benefici per la salute. Questi umili ortaggi contengono infatti numerose sostanze antiossidanti, tra le quali spicca il beta carotene.
Il beta-carotene è un carotenoide, un pigmento vegetale lipofilo che conferisce alle carote la loro caratteristica colorazione arancione, ma contenuto anche nelle carote di altri colori. Una volta assimilato, il beta-carotene viene convertito dal nostro corpo in vitamina A, un nutriente essenziale molto importante per la visione, per la pelle, per le mucose e per le difese immunitarie.
Oltre al beta carotene, le carote contengono anche altri antiossidanti della famiglia dei carotenoidi, come l’alfa-carotene, la luteina e la zeaxantina. Luteina e zeaxantina sono due sostanze antiossidanti che, insieme al beta carotene, contribuiscono a mantenere la salute degli occhi poiché si accumulano nella retina proteggendo la vista dai raggi solari e dalla degenerazione legata all’età.
In aggiunta ai carotenoidi, le carote sono una fonte di vitamine antiossidanti come la vitamina C e la vitamina E. Entrambe queste vitamine sono fondamentali per la salute: oltre a contrastare l’azione dei radicali liberi, la vitamina C è ad esempio coinvolta nella sintesi di collagene.
Alcune sostanze antiossidanti presenti nelle carote, come la vitamina C e la vitamina E, si trovano anche in altri vegetali tra cui cipolle e patate, altri due ortaggi versatili, economici e gustosi che meritano di far parte della dieta quotidiana. Carote, patate e cipolle Selenella sono poi ricche anche di selenio, un sale minerale dalle proprietà antiossidanti.
A cosa servono gli antiossidanti
Gli antiossidanti sono molto importanti per la salute generale perché contrastano l’azione dannosa dei radicali liberi nel nostro corpo. Gli antiossidanti agiscono neutralizzando i radicali liberi, donando loro uno o più elettroni in modo da renderli meno reattivi.
In questo modo, gli antiossidanti proteggono le cellule dai danni ossidativi: i radicali liberi sono infatti molecole instabili che possono danneggiare le cellule, contribuendo all’invecchiamento precoce e aumentando il rischio di sviluppare diverse patologie.
Una dieta ricca di antiossidanti come i carotenoidi, la vitamina C e la vitamina E presenti nelle carote, può ad esempio ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, proteggendo le pareti dei vasi sanguigni, prevenendo l’ossidazione del colesterolo LDL o “colesterolo cattivo”) e riducendo l’infiammazione. Gli antiossidanti possono anche proteggere dall’insorgenza di altre malattie croniche come il diabete, le malattie neurodegenerative e alcuni tipi di tumore.
Inoltre, gli antiossidanti favoriscono anche la salute e la bellezza della pelle, rallentando il processo di invecchiamento e prevenendo la formazione di macchie scure, rughe e perdita di tono, così da mantenere una pelle giovane il più a lungo possibile.
Come fare il pieno di antiossidanti
Gli antiossidanti, come abbiamo visto, sono ricchi di benefici per la salute ma purtroppo il loro assorbimento può essere molto limitato. Per aumentare la biodisponibilità dei carotenoidi presenti nelle carote, un consiglio è quello di tagliare le carote in piccoli pezzi e di cuocerle in olio per facilitare l’assorbimento di beta carotene e altri antiossidanti lipofili tra cui la vitamina E. Se si consumano carote crude, invece, sarà più biodisponibile la vitamina C; in questo caso, per aumentare l’assorbimento dei carotenoidi e della vitamina E si possono abbinare le carote ad alimenti ricchi di grassi sani come l’avocado, i semi oleosi e la frutta secca a guscio.
Per fare il pieno di antiossidanti è poi importante includere diverse varietà di frutta e ortaggi colorati: oltre alle carote arancioni, si possono consumare carote gialle e rosse e altri alimenti disponibili tutto l’anno come le cipolle rosse, le patate viola e quelle rosse, oltre alle verdure di stagione come zucche, pomodori, melanzane, ortaggi a foglia verde.
La dieta dovrebbe poi includere abbondanti porzioni di frutta fresca per fare il pieno di antiossidanti: d’inverno si possono consumare mele, pere, kiwi, agrumi, mentre nella stagione primaverile ed estiva troviamo fragole, ciliegie, pesche, albicocche, meloni e tanti altri frutti ricchi di vitamina C, carotenoidi e antociani dall’azione antiossidante.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.