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10 alimenti che rinforzano le difese immunitarie - Il Blog di Selenella

10 alimenti che rinforzano le difese immunitarie

Una corretta alimentazione è alla base di un sistema immunitario forte e capace di difenderci da infezioni e malattie. Vediamo quali sono i dieci alimenti che più di altri possono aiutare a sostenere le nostre naturali difese.

Carote

Le carote sono radici commestibili ricche di vitamine e minerali che possono potenziare le difese immunitarie. Le carote contengono infatti vitamina C, beta-carotene, zinco, magnesio, ferro e, nel caso delle carote Selenella, anche selenio.

La vitamina C e il beta-carotene svolgono azione antiossidante, mentre i minerali sono coinvolti nelle reazioni che aiutano il corpo a ridurre l’infiammazione e a combattere batteri e altri microrganismi che possono attaccarci.

Consumare regolarmente carote può quindi contribuire a mantenere alte le difese immunitarie e a difenderci meglio da infezioni e malattie. Quali tipi di carote sono più efficaci per migliorare il sistema immunitario? Sicuramente le carote arancioni, le carote viola e le carote rosse, ma anche gli altri tipi di carote come quelle gialle e quelle bianche non sono da meno.

Leggi anche: I colori delle carote e il loro ruolo nell’alimentazione

I colori delle carote

Patate dolci

La patata dolce non è la classica patata: nota come batata, è caratterizzata da una polpa arancione dal sapore simile a quello della zucca.

La colorazione arancione è data dalla presenza di beta-carotene che troviamo in abbondanza nelle carote arancioni. Il beta-carotene è una sostanza antiossidante che il nostro corpo può convertire in vitamina A; a sua volta, la vitamina A risulta fondamentale per diverse funzioni del corpo. Ad esempio, questa vitamina può migliorare la salute della pelle, una barriera fisica che ci difende dall’esterno, proteggendola dai danni dei raggi solari.

Le patate dolci possono essere cucinate in molti modi: provatele sbucciate e tagliate a liste, cotte in forno con un filo d’olio extravergine di oliva, rosmarino e un pizzico di sale.

Cipolle rosse

Le cipolle rosse contengono buone quantità di vitamina C e di sostanze prebiotiche, oltre a flavonoidi come la quercetina. La vitamina C e la quercetina sono antiossidanti, dunque proteggono il corpo dall’azione dannosa dei radicali liberi, hanno proprietà antinfiammatorie e sostengono la funzione immunitaria.

I prebiotici come l’inulina e i fruttoligosaccaridi presenti nelle cipolle rosse, invece, migliorano il microbiota, cioè la flora batterica intestinale e, di conseguenza, aumentano la risposta immunitaria del nostro corpo.

Oltre a usare le cipolle ne soffritti, è un’ottima idea quella di consumarle come un qualsiasi altro ortaggio: si possono mangiare cipolle crude o anche cotte in padella e al forno, o usarle nella preparazione di ripieni, frittate e torte salate.

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Cipolle e alito cattivo

Aglio

L’aglio è molto utilizzato in cucina come aromatizzante, ma è interessante sapere che questo bulbo non è solo un ottimo ingrediente per sughi e bruschette ma soprattutto un antico rimedio terapeutico.

Gli spicchi d’aglio sono infatti ricchi di composti azotati come l’allicina che potenziano molto le difese immunitarie dell’organismo e a proteggerlo dalle infezioni.

Un motivo in più per aumentare il consumo di aglio aggiungendolo a salse, sughi, polpette, hummus e a tante altre ricette.

Broccoli

I broccoli sono un concentrato di nutrienti capaci di potenziare le nostre difese immunitarie. I broccoli sono infatti ricchi di fibre, vitamina A, C ed E, minerali e sostanze antiossidanti, che li rendono una delle verdure più salutari da mettere in tavola.

Per mantenere inalterate le proprietà dei broccoli, meglio cucinarli brevemente a vapore e servirli con un filo d’olio a crudo aromatizzato all’aglio, un pizzico di sale ed eventualmente una spolverata di pepe o di peperoncino.

Spinaci

Come i broccoli, anche gli spinaci sono ricchi di vitamina C, oltre ad altre vitamine, minerali, fibre, beta carotene e sostanze antiossidanti.

Le verdure a foglia verde come gli spinaci apportano quindi molti benefici al nostro corpo e possono aiutarci a migliorare le difese immunitarie.

Gli spinaci possono essere mangiati crudi oppure consumati dopo una breve cottura in acqua bollente o a vapore. Sono ottimi nelle insalate, nei ripieni o anche come contorno semplice, ripassati in padella con un filo di olio extravergine e aglio.

Spinaci

Kiwi

Quando pensiamo alla vitamina C ci vengono immediatamente in mente gli agrumi, quindi arance, pompelmi e mandarini. Che gli agrumi siano una fonte di acido ascorbico è fuori dubbio, ma anche altri tipi di frutta contengono questa preziosa vitamina.

Un esempio sono proprio i kiwi, frutti gustosi da mangiare così come sono o da aggiungere alle macedonie.

Altri frutti che possono aiutare a rinforzare il sistema immunitario grazie al contenuto di vitamina C sono la papaia, i mirtilli, le fragole e in generale tutta la frutta purché venga consumata cruda e di stagione.

Mandorle

La frutta secca a guscio come le mandorle sono ricche di grassi sani e di vitamina E. La vitamina E ha azione antiossidante, come abbiamo visto per la vitamina C, ma poiché si tratta di una vitamina liposolubile, svolge la sua funzione a livello delle membrane cellulari. La vitamina C è invece idrosolubile e lavora nei liquidi all’interno delle cellule e tra una cellula e l’altra.

La vitamina E viene assorbita in presenza di grassi di cui la frutta secca come è ricca, quindi per aumentare le difese immunitarie è sicuramente un’ottima strategia quella di aggiungere mandorle, noci e altra frutta a guscio a colazione o durante gli spuntini.

Curcuma

La curcuma è una radice tuberosa ricca di curcumina, un pigmento arancione dall’azione antinfiammatoria e antiossidante. La si trova fresca o essiccata, sotto forma di spezia in polvere, e utilizzarla abitualmente può aiutare a potenziare il sistema immunitario.

La curcuma in polvere è ottima da aggiungere al latte caldo a colazione e per dare sapore e colore a salse come l’hummus di ceci o a vellutate arancioni preparate con patate, patate dolci, zucca e carote.

Tè verde

Il tè verde è una tra le bevande più consumate al mondo non solo per il suo sapore gradevole ma anche per le sue numerose proprietà.

Il tè verde è infatti particolarmente ricco di sostanze naturali antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali che possono contribuire al nostro benessere anche potenziando il sistema immunitario.

Per ottenere i massimi benefici dal tè verde bisognerebbe berne diverse tazze al giorno, possibilmente lontano dai pasti per non interferire con l’assorbimento di altre sostanze come il ferro.

Per potenziarne ancora di più l’azione, lo si può gustare con succo di limone e scorza d’arancia oppure aggiungendo un piccolo pezzo di radice di zenzero, un altro ingrediente naturale capace di aumentare le difese immunitarie.

ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

Icona patata cuoca

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