Patate Selenella Facebook
Frutta e verdura di stagione a marzo - Il Blog di Selenella

Frutta e verdura di stagione a marzo

A marzo arriva finalmente la primavera e sulle nostre tavole arrivano i primi frutti e le prime verdure primaverili, che aiutano a depurarsi e a prepararsi all’estate.

Verdura di stagione a marzo

Marzo coincide con l’inizio della primavera: stiamo per lasciarci alle spalle le giornate fredde e uggiose per fare spazio al cielo limpido. Questa è quantomeno la speranza, perché si sa che marzo è un mese imprevedibile per ciò che riguarda il clima. Potremmo godere di giornate soleggiate e finalmente più miti, oppure dover assistere a qualche colpo di coda dell’inverno.

Ovviamente, il clima determinerò cosa potremo portare a tavola a marzo, ma in linea generale ci auguriamo di trovare frutta e verdura nuove, che si affiancheranno a quelle che ci hanno accompagnati nei mesi invernali. Iniziamo dalla verdura e scopriamo cosa ci regalerà marzo:

  • agretti
  • asparagi
  • barbabietole
  • bietole
  • broccoli
  • carciofi
  • carote
  • cavolfiori
  • cavoletti di Bruxelles
  • cavolo cappuccio
  • cavolo rosso
  • cavolo verza
  • cicoria
  • cime di rapa
  • cipolle
  • cipollotti
  • crescione
  • finocchi
  • indivia
  • lattuga
  • patate novelle
  • patate
  • porri
  • radicchio
  • rape
  • sedano
  • spinaci
  • taccole
  • topinambur

Quali novità ci porta marzo a tavola? Notiamo subito gli agretti, una verdura nota come barba di frate: si tratta di una pianta erbacea dal sapore acidulo e dalla consistenza croccante. Le foglie verde brillante, sottili, lunghe e carnose degli agretti fanno la loro comparsa in questo primo mese di primavera e si possono gustare dopo averle scottate in acqua bollente o cotte a vapore. Dopo la cottura basta condire gli agretti con olio extravergine di oliva, succo di limone e un pizzico di sale e servirli caldi, tiepidi o anche freddi. Altra idea per mangiare gli agretti a marzo è quella di usarli per condire primi piatti o di aggiungerli alle insalate.

Altra verdura di stagione molto apprezzata che fa ritorno a marzo sono gli asparagi. Marzo è il mese ideale per gustare questi preziosi ortaggi diuretici e depurativi. Come per gli agretti, anche gli asparagi possono essere scottati o cotti a vapore e serviti conditi con olio e succo di limone ma sono anche molto apprezzati ripassati in padella con olio e aglio. Non dimentichiamo che, oltre che come contorno, gli asparagi sono ottimi nella preparazione di risotti primaverili e frittate.

Marzo vede anche un’altra new entry, le squisite cime di rapa, ottime per preparare le note orecchiette ma anche da servire come contorno. Anche le cime di rapa, dopo un’accurata pulizia, si cucinano scottate in acqua calda e ripassate in padella con olio e aglio oppure aggiunte all’uovo sbattuto per una buona frittata primaverile.

Nel mese di marzo troviamo anche le taccole, legumi mangiatutto ottimi da gustare dopo averli lessati e perfetti da preparare in umido, con un sugo a base di cipolla e passata di pomodoro.

Agretti, asparagi, cime di rapa e taccole possono essere un ottimo contorno a un secondo di pesce o carne da accompagnare alle buonissime patate novelle che proprio in questo primo mese di primavera tornano a essere di stagione.

Leggi anche: 4 alimenti di stagione tutto l’anno

Patate novelle al forno

Frutta di stagione a marzo

La frutta di marzo non è tanto diversa da quella che ci ha accompagnato durante l’inverno. È infatti ancora presto per trovare frutti più primaverili come le fragole e le nespole, che arriveranno ad aprile, o le gustosissime ciliegie per le quali dovremo aspettare maggio. A marzo troviamo quindi ancora:

  • arance
  • bergamotto
  • clementine
  • kiwi
  • limoni
  • mandarini
  • mandaranci
  • mele
  • pere
  • pompelmi

Per quanto riguarda la frutta di stagione a marzo è quindi tempo di spremute di agrumi, centrifugati detox, nonché periodo ancora valido per preparare conserve di mele, pere e arance che potremo continuare a gustare per il resto dell’anno.

La frutta di stagione a marzo è anche ottima da consumare insieme alle verdure a pranzo e a cena ad esempio nelle insalate con finocchi e arance, da gustare nelle giornate più soleggiate, oppure abbinando carote e mele nelle vellutate con patate da servire se le temperature sono ancora fresche o addirittura fredde.

Ricetta Selenella Insalata di granchio e patate novelle

Frutta e verdura di stagione, i benefici

Che la frutta e la verdura facciano bene alla nostra salute è innegabile, ma come mai è meglio consumare prodotti di stagione?

Per rispondere a questa domanda dobbiamo riflettere sul fatto che noi facciamo parte della natura e rispondiamo quindi alle stesse norme che regolano la natura. Intuitivamente è abbastanza logico pensare che un prodotto che cresce e matura in una determinata stagione sia adatto al nostro consumo proprio in quella stagione specifica.

Questo anche perché un frutto o una verdura che crescono nella nostra zona in pieno campo si saranno sviluppati in condizioni ambientali favorevoli e non saranno stati sottoposti a lunghi viaggi o a lunghe conservazioni che potrebbero aver determinato una riduzione dei loro nutrienti. Frutta e verdura ci fanno bene infatti non solo per il contenuto di fibra, ma anche per la ricchezza di acqua, vitamine, minerali e sostanze dall’azione antiossidante come i flavonoidi, il cui contenuto potrebbe però diminuire successivamente alla raccolta e allo stoccaggio.

Inoltre, consumare frutta e verdura di stagione fa bene anche all’ambiente e al portafogli. In generale, gli alimenti di stagione costano meno perché costa meno la loro produzione ma anche perché c’è abbondanza di quell’alimento e questo va a regolarne il prezzo. Il fatto che poi siano coltivati in piena terra e non in serra, che siano conservati per brevi periodi dopo la raccolta e venduti a chilometro zero o quasi, non ne riduce solo il prezzo ma anche l’impatto ambientale. Frutta e verdura di stagione sono notoriamente più sostenibili perché hanno un impatto inferiore sulla CO2 e anche un impatto idrico minore rispetto a prodotti vegetali coltivati fuori stagione in serra o a frutta e verdura esotica che arriva da molto lontano.

Tutti gli esperti ormai concordano sul fatto che per migliorare il nostro benessere e preservare la nostra salute dovremmo consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno: per tutti i motivi che abbiamo visto, è ancora meglio se le scegliamo di stagione.

Leggi anche: Frutta e verdura di stagione: sostenibilità e salute

Icona patata cuoca

Ricevi le novità dal blog di Selenella!

Ricevi ogni mese la nostra Newsletter:
scopri nuove ricette, curiosità e consigli per il tuo benessere.

La richiesta di iscrizione è avvenuta con successo! Collegati alla tua email per confermare.