

Dosi per 4 persone
Ingredienti
- Patata Classica: 6
- Cipolla: 1
- Uova: 2
- Farina: 3 cucchiai
- Sale: q.b.
- Pepe: q.b.
- Panna acida: q.b.
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Frittelle di patate e panna acida passo passo
PASSO 1
Grattugiare le patate e la cipolla utilizzando una grattugia a fori sottili. Questo passaggio è importante per ottenere una consistenza uniforme e per garantire che le patate e la cipolla si amalgamino bene nell’impasto.
PASSO 2
Trasferire le patate e la cipolla grattugiate in una ciotola e aggiungere le uova, la farina, il sale e il pepe. Mescolare energicamente il tutto con una spatola o una forchetta, fino a ottenere un impasto omogeneo e ben amalgamato; la farina aiuterà a legare gli ingredienti.
PASSO 3
In una padella antiaderente, scaldare a fuoco medio e aggiungete l’olio di semi. L’olio dovrebbe essere appena sufficiente a coprire il fondo della padella, per garantire una frittura leggera e una doratura uniforme delle frittelle.
PASSO 4
Quando l’olio è ben caldo, prelevare una porzione di impasto con un mestolo e versarlo nella padella. Ripetere il procedimento per ogni frittella, distanziandole leggermente tra loro per evitare che si attacchino. Cuocere le frittelle finché i bordi diventano dorati e croccanti, quindi girarle delicatamente e proseguite la cottura per altri 2-3 minuti, finché entrambi i lati sono ben dorati.
PASSO 5
Una volta cotte, trasferire le frittelle su un piatto foderato con carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
PASSO 6
Disporre le frittelle di patate su un piatto da portata e servirle calde, accompagnate da una generosa cucchiaiata di panna acida.
Suggerimenti e Consigli
Le frittelle di patate con panna acida sono una ricetta semplice, ma alcuni accorgimenti possono aiutare a renderle ancora più gustose e leggere. Iniziamo dalla scelta delle patate: quelle a pasta farinosa (come le patate a pasta bianca) sono particolarmente indicate per questa preparazione perché sono più ricche di amido, che aiuta a legare l’impasto. Una volta grattugiate, può essere utile strizzare leggermente le patate per eliminare l’acqua in eccesso, di modo che l’impasto non risulti troppo acquoso e che le frittelle diventino più croccanti in cottura.
Inoltre, è importante grattugiare le patate e la cipolla molto finemente, così da ottenere una consistenza uniforme e facile da modellare; l’aggiunta di cipolla non è obbligatoria ma contribuisce a dare un sapore aromatico alle frittelle; in alternativa, si possono usare cipollotti o scalogno per un gusto più delicato. Per un tocco in più, si possono aggiungere anche erbe aromatiche fresche come prezzemolo o erba cipollina prima di servire: daranno un tocco di colore e freschezza in più al piatto.
Per quanto riguarda la cottura, utilizzare una padella antiaderente e un filo d’olio permette di ottenere una frittura leggera e uniforme. La temperatura dell’olio è fondamentale: un olio troppo freddo rischia di rendere le frittelle unte, mentre un olio troppo caldo può cuocerle troppo rapidamente all’esterno, lasciandole crude all’interno. Per controllare la temperatura in assenza di un termometro da cucina, si può fare una piccola prova con un po’ di impasto: se sfrigola leggermente, l’olio è pronto.
La panna acida è un accompagnamento classico per queste frittelle e si può facilmente preparare in casa mescolando panna fresca con qualche goccia di succo di limone e lasciandola riposare in frigorifero per circa 10 minuti. Il suo sapore fresco e leggermente acidulo bilancia perfettamente il gusto ricco delle frittelle di patate, creando un contrasto piacevole al palato. Per una salsa alternativa, si può utilizzare yogurt greco o una salsa allo yogurt arricchita con erba cipollina o aneto.
Queste frittelle sono versatili e si prestano a varie occasioni: possono essere servite come antipasto, come snack salato per un aperitivo, o anche come piatto unico per una colazione o un brunch sfizioso.