Olio di cipolla fai da te, proprietà e uso

L’olio di cipolla è un prodotto naturale che può essere preparato molto facilmente a casa e che viene adoperato per affezioni del cuoio capelluto, bellezza dei capelli e come aromatizzante in cucina.

Cos’è l’olio di cipolla

L’olio di cipolla è un prodotto naturale che si ricava dalla macerazione in olio dei bulbi di cipolle cruda. Sistemando i bulbi delle cipolle in un olio vegetale o in una miscela di oli vegetali, vengono infatti estratti tutti i composti attivi presenti in questi ortaggi che conferiranno proprietà benefiche all’olio di cipolla.

Semplicissimo da preparare in casa, l’olio o oleolito di cipolla si può utilizzare sia per la bellezza dei capelli sia in cucina.

Esistono due metodi differenti per preparare l’olio di cipolle, che vedremo entrambi, ma prima vediamo quali sono le proprietà di questo prodotto.

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Proprietà e uso dell’olio di cipolla

L’olio di cipolla ha diverse proprietà interessanti e viene usato sia esternamente come trattamento cosmetico sia internamente.

Per uso esterno, l’olio di cipolla è sfruttato per le sue proprietà antisettiche e per la capacità di riattivare la circolazione sanguigna. Per questo è adoperato soprattutto nella cura delle problematiche del cuoio capelluto e dei capelli.

Non a caso, troviamo in commercio prodotti per capelli a base di olio di cipolla, formulati per la cura di:

• capelli ricci e crespi
• capelli secchi
• perdita di capelli
• forfora

L’olio di cipolla è quindi utile per combattere infezioni del cuoio capelluto che causano irritazioni, arrossamento, desquamazione e che possono indebolire i capelli rendendoli spenti e opachi, secchi e crespi o determinarne una caduta precoce. Questo olio è ottimo anche in caso di capelli che si spezzano, capelli sottili o capelli che presentano doppie punte.

Inoltre, grazie alla riattivazione della circolazione sanguigna, l’olio di cipolla favorisce la crescita e lo sviluppo dei capelli e contrastare la perdita di capelli.

Esternamente, l’olio di cipolla si utilizza come una lozione per il cuoio capelluto, massaggiando una piccola quantità di prodotto direttamente sulla pelle per alcuni minuti e lasciando in posa per venti-quaranta-minuti. Dopo il tempo di posa, si procede lavando i capelli con lo shampoo e risciacquando con acqua. Il trattamento può essere effettuato una o due volte a settimana.

Oltre a essere usato per la bellezza e la cura dei capelli e del cuoio capelluto, l’olio di cipolla può essere usato anche come aromatizzante in cucina da aggiungere a crudo su primi piatti, zuppe e minestre, per conferire un sapore deciso e caratteristico alle ricette salate.

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Olio di cipolla fai da te, le ricette

Esistono due differenti modi per realizzare l’olio di cipolla a casa. Gli ingredienti sono però gli stessi per entrambi i metodi e sono:

• due cipolle rosse
• 100 millilitri di olio vegetale

La scelta dell’olio vegetale da adoperare nelle ricette dipende dall’uso che si vuole fare dell’olio di cipolla. Se l’olio sarà destinato alla cucina, allora occorre optare per oli vegetali di uso alimentare, come l’olio extravergine di oliva; se invece l’olio di cipolla sarà usato per i capelli, andranno benissimo oli a uso cosmetico.

Per preparare l’olio di cipolla per i capelli si può ad esempio usare una miscela di oli vegetali specifici proprio per la cura e la bellezza del cuoio capelluto e dei capelli come l’olio di cocco, l’olio di ricino e olio di jojoba, mescolandoli in parti uguali.

Oltre agli ingredienti servono anche un barattolo in vetro, meglio se scuro, ben pulito e asciutto, un telo per filtrare e altri strumenti normalmente utilizzati in cucina. Una volta scelti gli ingredienti e reperito tutti i materiali, si procede nella realizzazione dell’olio di cipolla.

Il primo metodo per preparare l’olio di cipolla consente di ottenere il prodotto in tempi più brevi perché sfrutta l’azione del calore per estrarre i composti attivi della cipolla. In questo caso, si procede pulendo e tagliando le cipolle a fette per poi frullarle in modo omogeneo con un cucchiaio di olio di cocco fuso.

Fatto ciò, si trasferisce la purea di cipolla in una padella antiaderente con il resto dell’olio (o della miscela di oli) e si riscalda per alcuni minuti, fino a che il composto appare leggermente imbrunito.

A questo punto si lascia raffreddare con il coperchio e poi si filtra: si trasferisce quindi il composto in un telo pulito a maglia fine e si spreme con cura la purea per recuperare tutto l’olio all’interno di un contenitore. Se necessario, l’olio può essere nuovamente filtrato con un colino o con una garza per allontanare tutti i residui di cipolla, anche i più piccoli.

A questo punto l’olio di cipolla è pronto: se sarà usato per i capelli, lo si può arricchire con due gocce di olio essenziale di lavanda, due di rosmarino e due di salvia che ne potenzieranno le proprietà e ne miglioreranno l’odore.

Il secondo metodo per preparare l’olio di cipolla fai da te prevede sempre di pulire e tagliare le cipolle in modo molto fine. Le cipolle si trasferiscono poi in un barattolo di vetro pulito e asciutto e si coprono con l’olio vegetale, schiacciandole eventualmente sul fondo del contenitore perché siano ben coperte.

L’olio andrà sistemato al riparo da fonti di luce e calore dove resterà per tre settimane, periodo in cui occorre avere l’accortezza di agitare il barattolo da una a tre volte al giorno per favorire l’estrazione dei composti presenti nelle cipolle.

Trascorso il tempo di macerazione, si filtra l’olio con un colino a maglie strette o con una garza e lo si trasferisce in una bottiglia di vetro.

Anche in questo caso, se l’olio di cipolla verrà impiegato per la cura dei capelli, lo si può arricchire con oli essenziali come visto in precedenza.

Entrambi gli oli si possono conservare per circa tre mesi al riparo da luce e calore diretti e si utilizzano in piccole quantità da massaggiare sul cuoio capelluto in caso di perdita di capelli e capelli deboli e anche sulle lunghezze per chi ha capelli ricci e crespi. Dopo aver massaggiato e distribuito con cura il prodotto, lo si lascia in posa per 20-40 minuti prima di procedere con il lavaggio e il risciacquo della chioma.

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ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.