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Erbe spontanee e patate: 5 ricette da provare - Il Blog di Selenella

DUSAN ZIDAR/Shutterstock

Erbe spontanee e patate: 5 ricette da provare

La primavera è il momento migliore dell’anno per raccogliere le erbe spontanee commestibili donate dalla natura e molte si prestano perfettamente a ricette con le patate. Ne abbiamo selezionate cinque per voi, da provare subito.

Insalata di patate e stellaria

Iniziamo con questa insalata di patate e stellaria, un’erba spontanea molto comune. Per prepararla servono semplicemente patate, acqua, sale e giovani getti di stellaria o centocchio.

La stellaria (Stellaria media) è una piccola piantina erbacea con foglioline opposte di un bel verde chiaro e piccoli fiori bianchi simili a stelle. Il sapore della stellaria è molto delicato, perfetto per chi non ama i sapori forti che si trovano invece in molte altre erbe spontanee.

Poiché le patate saranno consumate fredde in insalata, meglio scegliere varietà a pasta gialla, più sode e meno farinose che si prestano perfettamente per questo tipo di ricetta. In alternativa, in questo periodo in cui sono di stagione le patate novelle, si possono usare queste piccole e gustose patate.

La ricetta è facile e veloce: innanzitutto occorre lessare le patate in acqua salata e si lasciano cuocere fino a che la polpa risulterà morbida; per verificare la cottura delle patate basta forarle con una forchetta per verificare che la polpa sia morbida.

Nel frattempo, si lavano i giovani getti di stellaria, si sminuzzano finemente con il coltello o con la mezzaluna e si sistemano in una ciotola con olio, un pizzico di sale e, se gradito, un bulbo d’aglio tagliato a fette.

Quando le patate sono cotte, si lasciano raffreddare, si elimina la buccia e si tagliano a fette o in pezzi grossolani. Ora non resta che sistemare le patate nella ciotola con il condimento preparato in precedenza, mescolare e servire.

Erbe spontanee e patate

Frittata con tarassaco e patate

La frittata con tarassaco e patate è un classico della primavera, quando il dente di leone o soffione  riempie i nostri prati.

Le foglie di tarassaco (Taraxacum officinale), raccolte prima della fioritura di queste piccole piante erbacee, hanno un sapore amaro e vantano proprietà diuretiche e depurative; sono ottime abbinate con le patate, che con la loro dolcezza ne smorzano un po’ il gusto.

Per prepararla, lavate, sbucciate e tagliate a dadini una o due patate e sistematele in una padella con olio caldo. Fate cuocere a fuoco medio, rosolando bene le patate, poi scolatele e asciugatele con della carta assorbente.

In una padella antiaderente fate rosolare uno spicchio d’aglio in un cucchiaio d’olio e aggiungete poi le foglie di tarassaco precedentemente lavate con cura. Aggiungete qualche cucchiaio di acqua, un pizzico di sale, coprite e lasciate cuocere finché le foglie si ammorbidiscono.

Nel frattempo, in una ciotola sbattete le uova, aggiungete qualche cucchiaio di formaggio grattugiato e un pizzico di sale, dopodiché unite anche le patate e le foglie di tarassaco. Mescolate e versate il composto in una padella unta con un filo d’olio. Fate cuocere inizialmente con il coperchio per alcuni minuti a fuoco basso; quando la superficie della frittata è soda, giratela dall’altro lato e terminate la cottura per pochi minuti a fuoco vivo e senza coperchio. Potete servirla calda, tiepida o anche fredda, dunque è ottima da gustare a casa o fuori casa, ad esempio in ufficio o in occasione di un pic nic.

 

Patate e alliaria in padella

Una ricetta davvero molto semplice è quella delle patate in padella con alliaria, da servire con un secondo piatto a base di legumi, formaggi, uova o anche carne e pesce.

L’alliaria (Alliaria petiolata) è un’erba commestibile che cresce nei boschi, in zone ombreggiate; può raggiungere anche il metro di altezza, ha foglie cuoriformi e piccoli fiori bianchi in cima allo stelo.  Le foglie di alliaria, spezzate o strofinate tra le dita, emanano un leggero aroma di aglio che però non è percepibile dopo la cottura.

Una volta cotta, infatti, l’alliaria assume un gusto amarognolo simile a quello del tarassaco ma leggermente piccante, che ben si abbina al sapore delle patate.

Per preparare questa ricetta, scaldate in una padella antiaderente un filo di olio, fate rosolare uno spicchio d’aglio oppure mezza cipolla rossa o uno scalogno. Aggiungete le patate dopo averle lavate, sbucciate e tagliate a fette, a spicchi o a dadini e fate rosolare brevemente.

Unite ora le foglie di alliaria e un paio di cucchiai di acqua, abbassate il fuoco al minimo, coprite e ultimate la cottura. Prima di servire, potete salare e pepare a piacere.

Erbe spontanee commestibili ricette

Crema di ortica e patate

La crema di ortica e patate è un piatto perfetto da gustare nelle giornate primaverili più fresche, quando il cielo si copre e le temperature si abbassano all’improvviso.

Le ortiche (Urtica dioica) sono molto diffuse nelle nostre campagne e facilmente riconoscibili grazie alle spine che, se sfregate, irritano la pelle. Proprio per questo, per raccogliere e lavare le ortiche si consiglia di indossare guanti spessi.

Per preparare questa ricetta fare rosolare in qualche cucchiaio di olio una cipolla rossa tagliata finemente, Aggiungete poi le patate lavate, pelate e tagliate a dadini; rosolate brevemente e unite le foglie di ortica ben pulite e uno o due bicchieri di acqua. Coprite e lasciate cuocere a fuoco basso fino a quando le patate risulteranno morbide.

Ora non resta che ridurre il tutto in purea usando un frullatore a immersione, eventualmente aggiungendo poca acqua se dovesse risultare troppo densa. Aggiustate di sale e pepe e servite, eventualmente decorando con un filo d’olio, formaggio grattugiato, crostini di pane.

Polpette con patate e farinello

Le polpette con patate e farinello sono un piatto davvero buono, da gustare quando si ha voglia di mangiare qualcosa di sfizioso e goloso.

Per preparare questa ricetta dovrete procurarvi mezzo chilo circa di farinello o chenopodio (Chenopodium album), una pianta erbacea che ricorda molto gli spinaci.

Innanzitutto cuocete le patate a vapore o lessandole in acqua; sbucciatele e schiacciatele con lo schiacciapatate. Scottate le foglie di farinello in acqua bollente salata, scolatele e strizzatele, per poi unirle alle patate schiacciate.

Aggiungete le uova sbattute, qualche cucchiaio di formaggio grattugiato e un trito molto fine di aglio e prezzemolo e impastate con le mani tutti gli ingredienti, aggiungendo eventualmente pangrattato per compattare l’impasto.

Formate ora delle palline con le mani, passatele nel pangrattato e friggetele in olio molto caldo fino a doratura. Servite calde o tiepide accompagnate da maionese o salsa yogurt.

 

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