Ravioli di patate con porri stufati e gocce di aceto balsamico tradizionale di Modena

PASSO 1

Preparate le patate come si fa per gli gnocchi: lavatele, lessatele con la buccia in acqua salata, poi pelatele e schiacciatele ancora calde. Lasciate intiepidire.

PASSO 2

Impastate le patate con la ricotta, l’uovo, metà dell’erba cipollina tritata fine e un po’ di parmigiano grattugiato. L’impasto dev’essere morbido ma compatto: se troppo umido, aggiungete un cucchiaio di farina.

PASSO 3

Tirate la pasta all’uovo col matterello fino a ottenere una sfoglia sottile. Tagliatela a quadrettoni, come per fare dei tortelloni rustici.

PASSO 4

Disponete una piccola quantità di ripieno al centro di ogni quadrato e chiudilo a triangolo, premendo bene i bordi per sigillarli. Rifinire con una rotella dentellata.

PASSO 5

Lavare e affettare sottilmente i porri. Farli stufare in casseruola con un filo d’olio, una noce di burro e un mestolo di brodo vegetale. Coprire e cuocere dolcemente finché saranno teneri e profumati.

PASSO 6

Cuocere i tortelli in acqua bollente salata. Scolarli delicatamente appena vengono a galla e versarli direttamente nella casseruola con i porri bollenti. Mescolare con cura, aggiungendo una spolverata di parmigiano e, se serve, un goccio di brodo per mantenere tutto morbido e cremoso.

PASSO 7

Impiattare e decorare con qualche goccia di aceto balsamico (meglio se in crema) e l’altra metà dell’erba cipollina tagliata a piccoli segmenti.

Consigli e varianti

Le patate ideali per questa ricetta sono quelle bianche o a pasta farinosa, perché più asciutte e facili da lavorare nel ripieno: tengono insieme l’impasto senza renderlo troppo colloso.

Dal punto di vista nutrizionale, questo piatto unisce carboidrati complessi (patate e farina) a una quota proteica data dalla ricotta e dal parmigiano. Aggiungendo i porri, che hanno proprietà depurative e digestive, diventa più completo e aromatico. Se si vuole aggiungere una componente vegetale extra, lo si può servire con un’insalata croccante di stagione. Per una versione senza lattosio, si può utilizzare ricotta delattosata o una vegetale e sostituire il parmigiano con un grattugiato vegan.

Questi ravioli possono essere serviti come piatto unico per una cena rilassata o una domenica in famiglia o tra amici.