Come scegliere quali cipolle piantare
La coltivazione della cipolla è semplice e soddisfacente ma occorre scegliere quali cipolle piantare prima di iniziare.
Varietà di cipolle da semina
Le cipolle non sono tutte uguali ne esistono diverse varietà. I diversi tipi di cipolle si distinguono infatti per dimensioni, forma, gusto e colore. In commercio troviamo ad esempio:
Oltre ad avere differenti colori della buccia, alcune cipolle sono più tondeggianti, altre sono appiattite o ovali. Anche le dimensioni possono essere molto diverse e possiamo trovare cipolle dal bulbo molto piccolo o decisamente grande: alcune cipolle arrivano a pesare diversi chili.
Se le caratteristiche estetiche e organolettiche sono così differenti tra le varietà di cipolla, lo sono anche le rese e la capacità di adattarsi a luce, clima, precipitazioni. Per coltivare le cipolle in orto o in vaso è quindi necessario scegliere con cura quali varietà piantare: coltivare la cipolla giusta può infatti dare grandi soddisfazioni.
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Quali varietà piantare
Prima di iniziare a coltivare le cipolle è importante decidere quali varietà piantare. La scelta della varietà dipende da che tipo di cipolle si vogliono ottenere per colore, forma, dimensione e gusto ma anche da fattori ambientali.
La coltivazione della cipolla può essere iniziata partendo dal seme o dai bulbilli, che vanno interrati in periodi diversi in base alla varietà. Le cipolle primaverili, come la cipolla rossa di Tropea si seminano o si piantano dalla fine dell’inverno all’inizio della primavera per effettuare poi la raccolta in estate e, in alcuni casi, in inverno.
Quando si parte da seme, si inizia sistemando i semi di cipolla in semenzaio nel mese di febbraio, per poi trasferire le piantine in orto o giardino a partire da marzo o comunque quando le temperature minime si sono assestate intorno ai 15°C.
Esempi di cipolle primaverili sono:
- cipolla Barletta, varietà bianca ottima da preparare sottaceto
- cipolla Agostana, varietà bianca con bulbi di grandi dimensioni e appiattiti
- cipolla Borrettana, piatta, tonda e di colore giallo, perfetta sottolio o sottaceto
- cipolla ramata di Milano, varietà gialla dalla forma leggermente appiattita
Le cipolle invernali, invece, si seminano in autunno e si raccolgono alla fine della primavera. Esempi di varietà di cipolle invernali sono:
- cipolla di Giarratana, varietà bianca di notevoli dimensioni e sapore molto dolce
- cipolla rossa e cipolla bianca di Lucca
- cipolla rosata Savonese
Esistono poi varietà di cipolle che possono essere piantate sia nel periodo primaverile che in autunno, come la celebre cipolla rossa di Tropea.
A prescindere dalle varietà, i bulbilli di cipolla vanno collocati a file distanti almeno trenta centimetri tra loro, lasciando uno spazio di 15-20 centimetri tra un bulbillo e l’altro e sistemandoli a una profondità di massimo cinque centimetri, con l’apice verso l’alto. Partire dai bulbilli è decisamente più semplice e vantaggioso, ma in alternativa si possono seminare i semi, per ottenere le cipolle.
Una volta iniziata la coltivazione della cipolla, proseguire e ottenere bulbi da raccogliere è abbastanza semplice. Le cipolle non hanno infatti bisogno di particolari cure, anche se è importante rispettare le esigenze specifiche della pianta.
Tutte le varietà di cipolle da piantare necessitano di un terreno soffice, arieggiato, leggermente alcalino e ben lavorato. Le irrigazioni devono essere moderate per evitare che i bulbi marciscano; i ristagni d’acqua possono anche rendere la pianta più vulnerabile a malattie fungine. Le piante di cipolla vanno quindi irrigate senza esagerare, quando il terreno appare secco e asciutto nei periodi estivi siccitosi. Durante la crescita delle cipolle è bene eliminare regolarmente eventuali erbe infestanti. La raccolta delle cipolle si effettua indicativamente tre o quattro mesi dalla semina, prima che la pianta vada a fiore.
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Comprare cipolle da semina
Le cipolle possono essere coltivate piantando piccoli bulbi o partendo dai semi. Le cipolle da semina sono piccoli bulbi, di dimensioni assai inferiori rispetto alle cipolle che acquistiamo. I semi e i bulbi delle cipolle da semina si possono comprare nei vivai, nei consorzi agrari e nei negozi che vendono articoli per orto e giardino. Bulbilli e semi di cipolle si possono anche ottenere dalla coltivazione dell’anno precedente; i bulbilli possono infatti essere raccolti e ripiantati, mentre i semi di cipolla possono essere recuperati da una o più piante che si è deciso di lasciar fiorire a questo scopo.
Per coltivare le cipolle in modo economico si può sperimentare una tecnica che consente anche di ridurre gli sprechi alimentari, piantando i bulbi di cipolla comprati per il consumo e ormai germogliati. Quando i bulbi di cipolla vengono conservati alla luce, infatti, emettono delle parti verdi ed è possibile interrarli nell’orto, in giardino e anche in vasi profondi. Basta sistemare il bulbo nel terreno e coprirlo di terra lasciando scoperte le parti verdi. Il momento migliore per piantare i bulbi di cipolla è la fine dell’estate o l’inizio dell’autunno ed è importante non dare troppa acqua durante lo sviluppo per evitare che marciscano.