Patate Selenella Facebook
I lavori da fare nell’orto a settembre - Il Blog di Selenella

sanddebeautheil/Shutterstock

I lavori da fare nell’orto a settembre

Il mese di settembre rappresenta un momento di transizione tra la fine dell’estate e l’inizio della stagione autunnale ma, grazie alle temperature miti, prendersi cura delle coltivazioni in essere e iniziare a pianificare quelle invernali sarà sicuramente piacevole e soddisfacente.

Irrigazioni e concimazioni

Durante il mese di settembre le temperature si abbassano e diventano più miti ma questo non significa che l’orto non abbia bisogno di acqua.

Al contrario, settembre è un mese in cui alcune coltivazioni maturano e l’irrigazione diventa cruciale: è molto importante regolare la quantità di acqua in base al clima per evitare stress idrico alle piante se le piogge sono limitate e se le temperature rimangono elevate e per prevenire malattie fungine e marciume radicale dove invece le temperature sono più basse o vi è una notevole umidità.

La quantità d’acqua dovrà quindi tenere conto del clima, che può variare da regione a regione; in ogni caso, meglio irrigare durante le ore serali somministrando acqua alla base delle piante, evitando di bagnare le foglie o i fiori delle piante.

Per mantenere il giusto grado di umidità nel terreno, ma anche per controllare la crescita di infestanti e per proteggere suolo e radici dal freddo in arrivo, a settembre si può ricorrere alla pacciamatura, coprendo il terreno con paglia o cortecce.

Per quanto riguarda le concimazioni, a settembre occorre continuare a fertilizzare il terreno per sostenere la fase finale di crescita delle colture estive e favorire la maturazione dei frutti. Per offrire nutrienti alle piante si può ricorrere a fertilizzanti a lento rilascio oppure optare per compost ben maturo, così da aiutare le specie vegetali a concludere il loro ciclo vitale.

Irrigazioni orto settembre

Alisusha/Shutterstock

Seminare e trapiantare

Settembre è il mese in cui pianificare le coltivazioni invernali, dunque è il momento di rimuovere le piante estive che hanno concluso il loro ciclo e lavorare il terreno in profondità per prepararlo alle colture successive.

Durante questo mese che apre le porte all’autunno, le semine da fare in semenzaio includono:

  • Insalate a foglia come la lattuga, l’indivia, i radicchi e la rucola;
  • Cipolle bianche;
  • Cavolo verza.

Si seminano invece in piena terra, dopo aver lavorato il terreno:

  • Carote;
  • Cavolo cappuccio;
  • Rapanelli;
  • Spinaci.

Il cavolo si raccoglierà durante l’inverno, mentre le radici come carote e rapanelli si svilupperanno nel terreno fresco e si raccoglieranno in primavera.

Leggi anche: Come scegliere quali carote piantare

Per quanto riguarda i trapianti, a settembre si mettono a dimora le piantine già sviluppate di:

  • Broccoli;
  • Cavoli;
  • Cavolfiori;
  • Coste;
  • Porro;
  • Radicchio;
  • Rucole;

Tutti questi ortaggi verranno raccolti durante l’autunno inoltrato e nei mesi freddi invernali per portare a tavola della buona verdura di stagione a chilometro zero. Le semine e i trapianti da fare a settembre nell’orto possono ovviamente variare da regione a regione e in base al clima che può cambiare di anno in anno.

Leggi anche: Come coltivare le carote: tutto quello che c’è da sapere

Raccolta orto settembre

Jane NadezhinaShutterstock

Cosa raccogliere

Settembre non è solo un mese di pianificazione, semine e trapianti ma anche di raccolti: in questo mese maturano infatti alcune colture estive che offrono i loro frutti dal sapore intenso e dall’ottimo valore nutrizionale.

In particolare a settembre si possono raccogliere ortaggi tipicamente estivi come:

  • Pomodori;
  • Zucchine;
  • Melanzane;
  • Peperoni

A settembre si raccolgono però anche le zucche, ottime da gustare al forno o da utilizzare per preparare tortelli, gnocchi e contorni autunnali.

La raccolta di settembre include poi verdure a foglia come la lattuga, da usare per preparare insalate che possono essere insaporite con carote crude, rucola, rapanelli tagliati a fette sottili.

Durante il mese di settembre si colgono poi diverse erbe aromatiche come basilico, prezzemolo, origano, menta, timo, maggiorana, salvia, rosmarino: il gusto intenso di queste erbe darà il giusto sapore a ogni piatto. Le erbe aromatiche raccolte a settembre possono anche essere essiccate, così da poterle conservare durante l’inverno e averle a disposizione per insaporire le ricette tutto l’anno.

Chi oltre all’orto dispone di un frutteto, a settembre può raccogliere anche le prime mele e pere autunnali e le cotogne, ottime per le conserve, oltre a fichi, uva e frutti di bosco come more e lamponi.

A settembre l’orto offre dunque un ottimo raccolto per avere a disposizione verdure fresche di stagione, che portano gusto, salute e varietà a tavola e non mancano i lavori da fare per assicurarsi abbondanti produzioni di prodotti di stagione nei mesi successivi.

Offrendo all’orto le cure e attenzioni adeguate e pianificando in modo efficiente le semine, si potrà essere ripagati dai frutti della terra, con raccolti che si protrarranno anche nei mesi più freddi dell’anno, facendo risparmiare denaro e garantendo gusto e benessere ogni giorno.

Leggi anche: Frutta e verdura di stagione a settembre

Icona patata cuoca

Ricevi le novità dal blog di Selenella!

Ricevi ogni mese la nostra Newsletter:
scopri nuove ricette, curiosità e consigli per il tuo benessere.

La richiesta di iscrizione è avvenuta con successo! Collegati alla tua email per confermare.