Parmigiana di patate in padella

Tutti conoscono la parmigiana di melanzane, ma avete mai provato quella di patate? Ecco come si fa e come prepararla in padella.

La ricetta della parmigiana di patate

La parmigiana di patate è un’alternativa alla parmigiana di melanzane, piatto tradizionale della nostra cucina. Si tratta di una sorta di sformato goloso, che si può preparare in padella, in modo davvero semplice.

Gli ingredienti per preparare una parmigiana di patate per quattro persone sono:

800 grammi di patate;
250 grammi di mozzarella;
quattro cucchiaio di formaggio grattugiato;
quattro fette di prosciutto cotto;
mezzo bicchiere di latte;
foglie di rosmarino fresco;
due cucchiai di olio extravergine di oliva;
un pizzico di sale.

Vediamo quindi il procedimento per cucinare questa ricetta ricca direttamente in padella, senza dover accendere il forno.

Parmigiana patate in padella

Come cucinarla in padella

Per cucinare la parmigiana di patate in padella si procede in questo modo. Per prima cosa si sbucciano le patate e si risciacquano sotto l’acqua. Dopodiché si tagliano le patate a fette rotonde e sottili utilizzando un coltello affilato o, ancora meglio, la mandolina.

Ora si spennella il fondo di una capiente padella antiaderente con olio extravergine di oliva e si assembla la parmigiana. Si dispone quindi un primo strato di fette di patate e poi prosciutto cotto e si sistema la mozzarella sminuzzata con le mani. Si spolvera con formaggio grattugiato e qualche foglia di rosmarino fresco e si procede con un nuovo strato fino a terminare gli ingredienti.

Il numero di strati dipende dal diametro della padella scelta, ma in linea generale gli ingredienti sono sufficienti a comporre due o al massimo tre strati.

Una volta esauriti gli ingredienti, si aggiunge il latte, indispensabile per far cuocere le patate evitando che la parmigiana bruci sul fondo o che resti cruda all’interno.

Ora non resta che avviare la cottura con fuoco al minimo e con il coperchio. La parmigiana di patate in padella sarà pronta in circa mezzora, o comunque quando tutto il latte sarà stato assorbito e le patate risulteranno morbide; la cottura può essere verificata infilzando le patate con i rebbi di una forchetta.

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Quali patate scegliere, varianti e abbinamenti

Per prepararlo, si possono scegliere patate a pasta gialla o a pasta bianca: le prime renderanno la parmigiana più strutturata, mentre utilizzando le patate a pasta bianca si otterrà un piatto più gustoso. Questo perché patate bianche e gialle contengono quantità differenti di amido, che le rende più o meno farinose e influenza la consistenza dopo la cottura.

A prescindere dalla varietà di tuberi che si decide di utilizzare, la parmigiana di patate in padella è un piatto sicuramente ricco e gustoso, da concedersi non più di una volta alla settimana, soprattutto per via dell’uso di prosciutto cotto, un alimento il cui consumo non dovrebbe essere frequente.

Si possono però preparare varianti di parmigiana di patate più leggere, ad esempio omettendo il prosciutto per una ricetta vegetariana.

Se si segue uno stile di vita vegano, invece, per una parmigiana di patate senza alimenti di origine animale si può fare ricorso a sostituti vegetali del formaggio e dell’affettato e a bevande vegetali a base di soia in alternativa al latte. Anche in questo caso, però, meglio non eccedere con la frequenza di consumo perché molto spesso le alternative vegetali a formaggi e salumi sono ricche di sale e grassi. Il sale, come noto, può comportare disturbi come pressione alta e ritenzione idrica, mentre un eccesso di grassi può portare a prendere peso facilmente e, se si tratta di grassi saturi, esagerare può incrementare il rischio di aumentare colesterolo e trigliceridi. Sebbene si tratti di alimenti a base vegetale, indubbiamente gustosi, vanno considerati sempre come alimenti voluttuari, cioè cibi da consumare in modo moderato quando ci si vuole “viziare” a tavola.

Sia la parmigiana di patate classica sia le versioni vegetariane e vegane possono essere abbinate a un abbondante contorno di verdure di stagione crude o cotte: un’insalata mista è perfetta durante la stagione calda, mentre in autunno e inverno la si può accompagnare con verdure cotte al forno o in padella, in base ai propri gusti e alla disponibilità stagionale di ortaggi.