Pesto patate e fagiolini

PASSO 1

Sistemate uno spicchio d’aglio sbucciato in un mortaio con qualche grano di sale grosso e pestate fino a ottenere una crema.

PASSO 2

Aggiungete le foglie di basilico dopo averle lavate e asciugate e unite un altro pizzico di sale. Continuate a pestare, poi unite i pinoli e lavorate il tutto fino a ottenere un composto cremoso.

PASSO 3

Incorporate gradualmente i formaggi grattugiati (Parmigiano e Pecorino) e infine l’olio extravergine di oliva a filo, continuando a mescolare fino a ottenere una salsa liscia e profumata.

PASSO 4

Pelate le patate e tagliarle a cubetti di dimensione uniforme; lavate i fagiolini e spuntateli e poi lessate patate e fagiolini insieme in acqua bollente salata fino a quando risultano teneri ma non sfatti.

PASSO 5

Scolate le verdur, tenendo da parte qualche cucchiaio dell’acqua di cottura. Versate le patate e i fagiolini in una padella insieme al pesto aggiungendo un po’ di acqua di cottura per rendere la salsa più cremosa e unite la pasta già cotta al dente per farla saltare per un paio di minuti, amalgamando bene il tutto prima di servire.

Consigli e varianti

Per questa ricetta meglio scegliere patate a pasta gialla, che tengono meglio la cottura e mantengono una consistenza soda, risultando quindi ideali per essere saltate in padella senza sfaldarsi. Se però si preferisce un condimento più cremoso si possono usare le patate bianche che, grazie alla loro morbidezza, renderanno appunto la salsa più cremosa.

Prr quanto riguarda il formato di pasta, è possibile optare tra quelli più tradizionali per accompagnare pesto, patate e fagiolini come trofie, trenette o linguine, ma anche formati corti come fusilli o penne rigate possono funzionare bene, soprattutto se si preferisce un piatto più rustico. In alternativa alla pasta, il condimento pesto-patate-fagiolini può essere servito anche come piatto unico, abbinato a crostoni di pane integrale o cereali in chicco come farro o orzo.

Per una variante più leggera è possibile ridurre la quantità di formaggio o utilizzare una versione light, oppure sostituire i pinoli con mandorle pelate o noci. Il pesto preparato al mortaio ha un sapore più autentico e delicato, ma può essere realizzato anche con un frullatore a immersione, facendo attenzione a frullare a impulsi brevi per non scaldare eccessivamente le foglie di basilico che diventerebbero amare.