Cotoletta vegetariana

La cotoletta è un piatto a base di carne, impanata e fritta. Il nome deriva dal francese “côtelette”, ovvero “costoletta”. Nella cucina italiana ne esistono diverse varianti: la cotoletta alla milanese, quella alla bolognese e quella alla valdostana, tanto per citarne alcune. Come sappiamo i bambini ne vanno ghiotti, per questo abbiamo pensato che un buon modo per invogliarli a mangiare le verdure sia preparargli delle cotolette vegetariane.

Per preparare la vostra cotoletta vegetariana dovete iniziare la sera prima mettendo a mollo i fagioli secchi in acqua fredda (FOTO 1). Trascorse 12 ore, sciacquateli e cuoceteli per circe 2 ore in una pentola (FOTO 2) con abbondante acqua fredda, eliminando quando necessario la schiuma che si crea in superficie.

Nel frattempo in una pentola con acqua fredda fate cuocere le patate intere, precedentemente lavate, per circa 25-30 minuti dal bollore (FOTO 3). 

Quando, una volta bucherellate con la forchetta, risulteranno morbide, scolatele e fatele intiepidire quanto basta per poterle maneggiare. 

Intanto la cottura dei fagioli si sarà ultimata, scolateli e lasciateli riposare all’interno di un setaccio in modo che eliminino tutta l’acqua in eccesso. Una volta asciutti, trasferite i fagioli in un mixer (FOTO 4) e riduceteli ad un composto omogeneo.

In seguito, unite ai fagioli le patate, il parmigiano, il pangrattato (FOTO 5), il sale e il pepe (FOTO 6), amalgamate il tutto con cura. Il risultato finale dovrà essere un impasto compatto ma non appiccicoso.

Passate ad occuparvi della panatura: rompete le uova e sbattetele (FOTO 7), e in un piatto a parte versate la farina di mais.

Aiutandovi con un cucchiaio prelevate una quantità di composto di circa 150g e schiacciatela con il palmo della mano, fino a conferirgli la forma piatta leggermente irregolare tipica della cotoletta (FOTO 8) . Passatela poi nell’uovo su entrambi i lati (FOTO 9).

Passate la cotoletta anche nella farina di mais (FOTO 10). Ripetete l’operazione creando una doppia panatura per ogni cotoletta, questa, oltre a conferire più sapore, aiuterà l’impasto a non sfaldarsi in cottura.

Una volta completata la panatura, scaldate l’olio in una padella bassa e larga, quando raggiunge i 170°C immergete le vostre cotolette per friggerle (FOTO 11). Rigiratele in modo che risultino dorate su entrambi i lati, quindi riponetele ad asciugare su un foglio di carta assorbente.

Ed ecco qui pronte le vostre delizie! Servitele ben calde e accompagnate da uno spicchio di limone come da tradizione (FOTO 12).

Buon appetito!