Antiossidanti nelle cipolle, quali sono
Le cipolle sono un alimento molto utilizzato in cucina e apprezzato non solo per il loro sapore unico e versatile, ma anche per i loro benefici per la salute dati dai loro nutrienti e dalla presenza di antiossidanti.
Gli antiossidanti nelle cipolle
Le cipolle sono alimenti ricchi antiossidanti, composti che conferiscono loro proprietà protettive per la salute. Uno dei principali antiossidanti presenti nelle cipolle è la quercetina, un flavonoide noto non solo per le sue proprietà antiossidanti ma anche per la sua azione antinfiammatoria. La quercetina è particolarmente abbondante nelle varietà di cipolle rosse, ma è presente anche nelle cipolle gialle e bianche.
Oltre alla quercetina, le cipolle contengono altri flavonoidi antiossidanti che lavorano sinergicamente per proteggere il nostro corpo dai danni ossidativi causati dai radicali liberi, migliorando la salute del sistema cardiovascolare e di quello immunitario e riducendo il rischio di malattie croniche.
Le cipolle sono anche ricche di vitamine dall’azione antiossidante come la vitamina C e la vitamina E. La vitamina C è una vitamina idrosolubile che aiuta a proteggere le cellule dai danni ossidativi e che aiuta a potenziare le difese immunitarie, mentre la vitamina E o tocoferolo è una vitamina liposolubile che protegge le membrane cellulari.
I bulbi delle cipolle sono inoltre ricchi di composti solforati responsabili del caratteristico sapore e odore di questi ortaggi ai quali conferiscono importanti benefici. Non dimentichiamo poi che le cipolle rappresentano una fonte di fibre e minerali: le cipolle Selenella, in particolare, contengono selenio, un minerale con diverse proprietà, inclusa quella antiossidante.
I benefici degli antiossidanti
Gli antiossidanti svolgono un importante ruolo protettivo nei confronti di numerose malattie perché sono in grado di contrastare i danni ossidativi causati dai radicali liberi e, di conseguenza, preservare la funzionalità delle nostre cellule.
I radicali liberi sono infatti molecole molto reattive: queste molecole tendono a “strappare” elettroni alle molecole vicine innescando una reazione a catena che porta a stress ossidativo. I radicali liberi sono noti per i loro effetti negativi sulla salute poiché contribuiscono a invecchiare più rapidamente e aumentano il rischio di sviluppare numerose malattie croniche. Molti antiossidanti hanno anche azione antinfiammatoria, quindi contribuiscono a ridurre il rischio di sviluppare patologie infiammatorie croniche.
Una dieta ricca di antiossidanti potrebbe quindi contribuire a preservare la salute, l’aspetto della pelle e dei capelli e favorire uno stato di benessere generale di tutto l’organismo.
Come massimizzare i benefici
Per poter ottenere il massimo dagli antiossidanti presenti nelle cipolle è necessario che queste sostanze siano accessibili e che possano essere assorbite dal nostro sistema digerente. A questo scopo può essere utile adottare alcune strategie che consentono di massimizzare l’assorbimento di antiossidanti. Per fare il pieno di antiossidanti può ad esempio essere utile consumare cipolle crude, che contengono maggiori quantità di antiossidanti rispetto a quelle cotte. Le cipolle crude possono essere aggiunte alle insalate, ai panini o alle salse per dare sapore e gusto: se il sapore è troppo marcato si possono utilizzare le cipolle rosse, più dolci rispetto ad altre varietà.
Chi non gradisce le cipolle crude sarà felice di sapere che anche le cipolle cotte mantengono buone quantità di antiossidanti e che una breve cottura a vapore, alla griglia o in padella consente di conservare molte delle sostanze benefiche presenti nei bulbi di cipolla.
Un’altra strategia per aumentare l’assorbimento di antiossidanti è quella di tagliare le cipolle a fette sottili oppure tritarle, per favorire il rilascio delle sostanze contenute nei bulbi e renderli più accessibili in fase di digestione.
Per poter assumere tutti gli antiossidanti delle cipolle può essere utile anche variare le tipologie di cipolle, inserendo nella propria dieta abituale sia le cipolle rosse sia quelle bianche e gialle, consumandole come contorni.
Le cipolle sono da considerare come veri e propri ortaggi e non solo come aroma: possono essere adoperate in una vasta gamma di ricette e cotte in molti modi diversi, da sole o insieme a verdure di stagione. Le cipolle possono ad esempio essere aggiunte a zuppe, minestre, vellutate o cotte al forno o in padella, grigliate o caramellate. La porzione di cipolle è uguale a quella di qualsiasi altro ortaggio, quindi pari a duecento grammi, considerando il bulbo pulito e al netto degli scarti.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.