Patate per purè, quali scegliere
Il purè di patate è una ricetta facile ma gustosa, un piatto che mette d’accordo tutti a tavola, bambini inclusi. Quali sono le patate migliori per preparare un purè saporito e cremoso?
Le patate giuste per il purè
Il purè di patate è un piatto facile da realizzare, economico e capace di conquistare chiunque con la sua cremosità e il suo sapore semplice ma avvolgente.
Quali sono però i segreti per preparare un purè perfetto? Sicuramente la buona riuscita del piatto dipende per prima cosa dalla scelta delle patate giuste.
Le patate infatti non sono tutte uguali e le loro differenze ne condizionano l’uso in cucina. Ad esempio, esistono patate a pasta gialla e patate a pasta bianca. Le prime contengono quantità inferiori di amido e questo rende la loro polpa più soda. Al contrario, le patate a pasta bianca hanno più amido e la loro polpa risulta più morbida, caratteristica che consente di ottenere un purè omogeneo, privo di grumi e cremoso.
Un secondo segreto per un purè di patate perfetto riguarda il metodo di cottura. Per rendere le patate ancora più morbide è infatti meglio bollirle anziché lessarle. La differenza sta nel momento in cui le patate vengono inserite in acqua: le patate lesse si tuffano in acqua quando questa è ancora fredda, mentre per le patate bollite si aspetta che l’acqua sia già in ebollizione.
Per un purè più saporito e ricco, meglio cuocere le patate intere e con la buccia, senza pelarle o tagliarle prima. La buccia renderà il purè più gustoso perché permetterà di trattenere maggiormente i nutrienti che potrebbero parzialmente perdersi in acqua durante la cottura. Una volta cotte, le patate potranno essere sbucciate facilmente, raschiando delicatamente la superficie con la lama di un coltello.
Il terzo e ultimo segreto riguarda il modo con cui si ottiene il purè. Per fare il purè bisogna schiacciare la polpa delle patate: questa operazione va fatta con una forchetta oppure con lo schiacciapatate, mentre è da evitare l’uso di mixer o frullatori a immersione. L’uso di questi elettrodomestici, infatti, rende il purè colloso e appiccicoso, cosa che non si verifica schiacciando le patate a mano.
Se si scelgono le patate giuste per il purè e il metodo di cottura più adatto, schiacciare la polpa sarà un’operazione semplice anche usando la forchetta e non ci sarà necessità di ricorrere a mezzi che potrebbero rovinare la ricetta.
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Come si fa il purè
Il purè di patate o purea di patate è una ricetta semplicissima da preparare in casa. Per realizzarla servono:
- 200 grammi di patate
- latte
- una noce di burro
- due cucchiai di formaggio grattugiato
- sale, pepe, noce moscata
Le quantità riportate sono per una persona, dunque per fare più purè è sufficiente moltiplicare per il numero di commensali.
Il procedimento è molto facile. Per prima cosa bisogna cuocere le patate: è possibile bollire le patate in acqua salata per circa mezzora, oppure a vapore o al microonde, per velocizzare i tempi.
Le patate per purè possono essere cotte intere e con la buccia ma anche tagliate a pezzi grossolani, così da cuocere più rapidamente.
Una volta cotte, le patate devono essere schiacciate: se sono morbide, basterà utilizzare una forchetta, altrimenti si usa l’apposito schiacciapatate. Come abbiamo già visto, meglio invece evitare si usare il frullatore, perché questa modalità renderebbe il purè colloso.
A questo punto si aggiunge una noce di burro e si mescola per farlo sciogliere, quando le patate sono ancora ben calde. Dopodiché si unisce qualche cucchiaio di formaggio grattugiato e il latte a piacere, a seconda che si preferisca un purè di patate più o meno denso. Prima di servire, si aggiusta di sale e si aggiungono un pizzico di pepe e uno di noce moscata e il purè è pronto per essere gustato.
Il purè di patate è una fonte di carboidrati, dunque l’ideale è abbinarlo con un secondo a base di carne o pesce e con un contorno di verdure di stagione crude o cotte.
Purè di patate senza latte
Il purè di patate si prepara tradizionalmente con burro, latte e formaggio, ma è possibile realizzarlo anche senza questi ingredienti, rendendo la ricetta adatta al consumo di chi ha scelto di eliminare i latticini per intolleranze o etica.
Per preparare il purè vegan, senza latte e derivati, è sufficiente sostituire il burro con l’olio extravergine di oliva, il latte con una bevanda vegetale non zuccherata a base di soia, riso o avena e il formaggio grattugiato con lievito alimentare in scaglie.
Il procedimento rimane invariato e il piatto è ugualmente gustoso ma il purè sarà perfetto anche per vegani e intolleranti al lattosio.
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