Patate novelle: come si cucinano

Le patate novelle sono una primizia di primavera tenere e gustose, che si cucinano in tanti modi differenti per ricette sempre nuove!

Cucinare le patate novelle

Le patate novelle sono piccoli tuberi con buccia tenera e sottile che si trovano nel periodo primaverile. Si tratta dunque di primizie che possono essere cucinate negli stessi modi in cui si cucinano le tradizionali patate, ma che generalmente si gustano intere e con la buccia.

Tra i modi in cui è possibile cucinare le patate novelle troviamo quindi:

• Patate novelle al forno;
• Patate novelle in padella;
• Patate novelle lessate o bollite;
• Patate novelle al vapore;
• Patate novelle al cartoccio.

Come già detto, le patate novelle possono essere cucinate sbucciate o lasciando la loro tenera buccia, intere o anche tagliate a metà, a spicchi o a dadini. In base al tipo di cottura scelto, le patate novelle potranno essere cotte e gustate con vari condimenti: nel caso delle patate novelle al forno o al cartoccio, ad esempio, le si può cucinare con un filo di olio extravergine di oliva, rametti di rosmarino, spicchi d’aglio e un pizzico di sale. Sia in forno che in padella, le patate novelle possono essere condite anche con burro e insaporite con erbe aromatiche e spezie in base ai propri gusti come paprika dolce, piccante o affumicata, origano, pepe, cipolla.

Se si cucinano le patate novelle lessate, bollite o a vapore, dopo la cottura i tuberi si possono gustare conditi con olio, burro fuso e un pizzico di sale oppure si possono utilizzare per preparare purea, che a sua volta può trovare impiego in ripieni e impasti.

Per approfondire, leggi anche: Come cucinare le patate novelle

Patate novelle: cosa sono e proprietà

Le patate novelle non sono una varietà di patate diversa dalle tradizionali patate, bensì sono patate classiche a pasta gialla, più piccole e tenere perché raccolte prima che maturino del tutto. Note anche come patate primaticce, per coltivare le patate novelle spesso si scelgono tipi di patate più adatti a essere raccolti in anticipo come ad esempio le patate Agata, le Spunta e le Galatine.
Poiché sono raccolte prima della maturazione, le patate novelle di solito sono più piccole delle patate più mature e hanno una buccia più sottile e tenera. Proprio per queste loro caratteristiche, le patate primaticce sono perfette da cucinare intere e con la buccia, risultando così più gustose e anche più nutrienti.

Lasciare le patate con la loro buccia e non tagliarle, consente infatti di aumentare l’apporto di fibre, composti che aumentano il senso di sazietà, favoriscono la funzione intestinale e contribuiscono a innalzare le difese immunitarie. Inoltre, la buccia delle patate rappresenta una sorta di “barriera” che impedisce a i nutrienti presenti nella polpa di disperdersi durante la cottura e questo migliora proprietà e gusto delle patate novelle.

Dal punto di vista nutrizionale, le patate novelle non si differenziano dalle patate tradizionali; come queste ultime, anche le patate novelle forniscono 70 calorie ogni cento grammi, sono ricche di amido e povere di proteine e grassi.

L’amido è un carboidrato da cui il nostro corpo ricava energia, dunque rappresenta un nutriente molto importante per la nostra alimentazione. I carboidrati dovrebbero coprire più della metà dell’energia quotidiana e una o due porzioni a settimana di patate contribuiscono a raggiungere i nostri fabbisogni variando la dieta.

Le patate contengono inoltre vitamine del gruppo B e sali minerali molto importanti per il nostro benessere, come magnesio e potassio: nelle patate novelle Selenella, inoltre, troviamo anche il selenio, un minerale molto importante per il corretto funzionamento della tiroide e dall’azione antiossidante. Vale la pena sottolineare che le patate non contengono glutine, quindi il loro consumo è indicato anche nelle persone celiache.

Qual è il periodo delle patate novelle

Le patate sono tra gli alimenti di stagione tutto l’anno, ma questo non vale per le patate novelle. Il periodo delle patate novelle è infatti la primavera. Come abbiamo visto, si tratta di patate che vengono raccolte prima della completa maturazione, quindi la raccolta delle patate novelle corrisponde con i mesi di maggio e giugno.

Anticipare la raccolta delle patate presenta alcuni vantaggi non solo per il consumatore ma anche per chi coltiva, perché permette di diminuire il rischio che i tuberi vengano attaccati da malattie fungine e perché la raccolta prematura libera il terreno per altre coltivazioni. Questo può essere interessante anche per chi coltiva le patate nell’orto, che potrà piantare altri ortaggi dopo aver raccolto le patate novelle o semplicemente ridurre il carico di lavoro e la necessità di spazio per la conservazione, suddividendo la raccolta in periodi diversi.

Dove vengono coltivate le patate novelle? Nel nostro Paese le patate novelle si coltivano principalmente nelle regioni del Sud e del Centro, perché in queste zone il clima permette di seminarle in anticipo e, di conseguenza, di anticipare la raccolta.

Le patate novelle Selenella, in particolare, vengono coltivate nelle campagne bolognesi e in Sicilia; chiaramente la raccolta avviene in periodi diversi, perché il clima e la piovosità delle Regioni è differente e chi coltiva deve tenere conto dei ritmi dettati dalla natura.