Frutta e verdura di stagione a maggio

Consumare frutta e verdura di stagione fa bene a noi, all’ambiente e al portafogli, dunque vale la pena scoprire le novità che ci porta maggio, così da organizzare al meglio la lista della spesa. Vediamo quale frutta e verdura di stagione troviamo in questo ultimo mese di primavera, che apre le porte all’estate.

Verdura di stagione a maggio

Maggio è l’ultimo mese della primavera e ci regala diverse primizie da gustare in questa bella stagione. Tra le novità di questo mese abbiamo sicuramente le patate novelle, piccoli tuberi dalla polpa gialla e saporita e dalla buccia sottile e morbida: è quindi il periodo giusto per provare le patate novelle al forno e in altre ricette primaverili.

Mentre tra le erbe spontanee si raccolgono i germogli di luppolo, sugli scaffali possiamo trovare i primi cetrioli e le rucole per preparare insalate fresca e tanti legumi freschi come fave, fagiolini e piselli da abbinare a patate e verdure per realizzare piatti completi da consumare a casa, al lavoro o durante le gite all’aria aperta.

Di seguito, ecco la lista completa di tutte le verdure che arrivano sugli scaffali nel mese di maggio:

• aglio
• agretti
• asparagi
• bietola
• carciofi
• carote
• catalogna
• cavolfiori
• broccoli
• cavolo cappuccio
• cavolo verza
• cetrioli
• cicoria
• cime di rapa
• cipolle
• fagiolini
• fave
• finocchi
• indivia
• lattuga
• patate
• patate novelle
• piselli
• pomodori
• porri
• rape
• ravanelli
• rucola
• scalogno
• sedano
• sedano rapa
• spinaci
• taccole
• valerianella
• zucchine

Ovviamente l’elenco può variare da una regione all’altra, poiché il momento di maturazione e di raccolta dei vari ortaggi cambia in base al clima e alle temperature: nelle regioni più calde del Sud e del Centro le prime verdure tipicamente estive come pomodori e zucchine arriveranno già durante questo mese di maggio, mentre al Nord, dove fa più fresco, troveremo ancora ortaggi più invernali come broccoli e cavolfiori.

Leggi anche: Come cucinare le patate novelle

Frutta di stagione a maggio

Nel mese di maggio, accanto a mele e pere arrivano gustosissimi frutti tipicamente primaverili ed estivi: è il tempo di fragole ma anche di nespole e delle squisite ciliegie. A maggio iniziamo anche a trovare pesche e albicocche.

È tempo quindi di preparare le prime macedonie e, perché no, anche crostate con frutta fresca o dissetanti bevande fermentate. Il mese di maggio è perfetto anche per sorseggiare ottime bevande rinfrescanti che si possono realizzare unendo la frutta di stagione ai fiori che sbocciano proprio in queste settimane, come i delicati fiori di sambuco e i profumatissimi fiori di robinia e di glicine. Si tratta di fiori molto comuni, belli e commestibili, che si possono adoperare anche per decorare piatti salati.

Ecco una lista dei tipi di frutta che si trova in vendita a maggio:

• albicocche
• ciliegie
• fragole
• limoni
• mele
• nespole
• pere
• pesche

Per quanto riguarda invece le erbe aromatiche di stagione a maggio, in questo periodo possiamo acquistare piantine di basilico, salvia, menta, prezzemolo e rosmarino: una volta sistemate sul balcone, terrazzo o in giardino, si potranno coltivare per tutta l’estate e utilizzare per insaporire tutti i nostri piatti, bevande e macedonie di frutta incluse.

Leggi anche: Erbe spontanee e patate, 5 ricette da provare

Perché acquistare cibo di stagione

Acquistate frutta e verdura di stagione è un’ottima scelta che ha impatti positivi sull’ambiente, sulla nostra salute e anche sul portafoglio! I benefici sull’ambiente sono facilmente intuibili: comprare ortaggi e frutti di stagione significa poter acquistare prodotti vegetali coltivati in campo magari vicino a noi o – come si usa dire – “a chilometro zero”. Questo significa un risparmio di risorse importanti: l’energia per riscaldare le serre, il carburante per trasportare gli ortaggi coltivati altrove, l’energia spesa per i frigoriferi in cui i vegetali restano stoccati fino alla vendita.

Per quanto riguarda la nostra salute, invece, molti esperti sono ormai concordi sul fatto che consumare alimenti di stagione e a chilometro zero possa voler dire consumare alimenti con migliori qualità nutrizionali. Il miglior profilo nutrizionale dipende essenzialmente da tre fattori: il primo è che l’alimento si è sviluppato nelle condizioni ideali per la sua crescita; in secondo luogo è stato raccolto nel momento opportuno dunque non viene anticipata la raccolta prima della maturazione; infine, l’alimento viene commercializzato in tempi più brevi dopo la raccolta, quindi resta meno a lungo stoccato in magazzini o frigoriferi. Il cibo di stagione arriva sulle nostre tavole più fresco e conserva nella sua polpa un maggior numero di nutrienti che potrebbero perdersi parzialmente a causa di luce e temperature elevate (come avviene per la vitamina C, presente in tutti i vegetali crudi ma molto sensibile sia ai raggi solari e alla luce sia al calore).

L’ultimo vantaggio riguarda il risparmio in denaro. Comprare frutta e verdura di stagione fa risparmiare non solo perché ciò che acquistiamo viene coltivato più vicino a noi e con un risparmio di risorse; frutta e verdura di stagione costano meno anche perché sono abbondanti durante la loro stagione e, per la legge della domanda e dell’offerta, la grande disponibilità ne riduce il prezzo.

Per concludere: i cibi di stagione sono più economici, sostenibili e gustosi, tre ottimi motivi per scegliere di acquistarli e consumarli quando la natura ce li mette a disposizione.

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