Come usare la composta di cipolle

La composta di cipolle è una salsa dal sapore originale e deciso: vediamo come usarla in cucina e gli abbinamenti giusti per esaltare il gusto dei piatti.

Tutti i modi per usare la composta di cipolle

La composta di cipolle è una salsa che può essere preparata in diverse varianti ma che presenta sempre un sapore deciso e particolare. Sebbene possa sembrare difficile da abbinare, la composta di cipolle è in realtà molto versatile e la si può usare in diversi modi.

L’abbinamento migliore della composta di cipolle è probabilmente quello con i formaggi: questa salsa è infatti perfetta per accompagnare formaggi come il brie, i formaggi di capra e quelli stagionati. Per questo, la troviamo spesso in ciotole servite con i taglieri di formaggi serviti come antipasti o aperitivi in ristoranti e locali.

Un altro abbinamento ben riuscito per la composta di cipolla è con le carni. In questo caso, la composta si presta splendidamente per preparare salse da servire insieme alle carni rosse alla griglia, alle carni di pollo arrosto o agli hamburger: un’idea è quella di aggiungere alla composta un goccio di vino rosso, brodo o aceto balsamico e ridurla a fuoco moderato, per poi aggiungere la salsa ottenuta alla carne. La composta di cipolle è ottima anche con le carni al forno sia aggiunta durante la cottura sia dopo.

Chi non consuma carne sarà felice di sapere che la composta di cipolla si abbina molto bene ai burger vegetariani a base di legumi come soia, lupini, ceci e lenticchie o di verdure. Anche in questo caso, la composta di cipolle può essere usata così com’è oppure impiegata per preparare salse da servire con il burger.

La composta di cipolle è poi una salsa perfetta per accompagnare patate al forno, patate fritte o patate cucinate in padella, da usare come alternativa a maionese, ketchup o altre salse.

Il gusto unico della composta di cipolla è perfetto anche per farcire panini e sandwich sia in versione tradizionale, ad esempio con prosciutto o tacchino, sia farciti con affettati vegetali. Per dare un sapore deciso ai panini ne basta un cucchiaio.

Allo stesso modo, la composta di cipolle può essere usata per le bruschette e sulle fette di pane tostato, da sola o con altri ingredienti come prosciutto crudo o feta e insaporita con erbe aromatiche.

Un’altra idea per gustare la composta di cipolle è quella di usarla per farcire pizze e focacce. Basta aggiungerla sull’impasto prima di informare, da sola o con altri ingredienti come olive o pomodori essiccati.

Infine, la composta di cipolla è un’ottima soluzione per rendere più saporite le insalate preparate con verdura a foglia o anche con un mix di ingredienti come legumi, patate, pomodorini o carote crude.

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Come si prepara la composta di cipolle

La composta di cipolle si può acquistare già pronta ma prepararla in casa è semplice e consente di personalizzare la ricetta in base ai propri gusti.

La ricetta base della composta di cipolle prevede di utilizzare cipolle rosse affettate finemente da cuocere con zucchero bianco, aceto di vino e un pizzico di sale ma non mancano certamente le variazioni sul tema.

La composta di cipolle può infatti essere preparata anche con cipolle bianche o con cipolle gialle e gli altri ingredienti possono essere sostituti a piacere: al posto dello zucchero bianco si può usare zucchero di canna, mentre l’aceto di vino può essere rimpiazzato da aceto di mele o da aceto balsamico.

Alcune ricette della composta di cipolle prevedono anche l’uso di altri ingredienti come vino bianco, erbe aromatiche, peperoncino, chiodi di garofano e altre spezie. Una variante sicuramente molto buona è quella della composta di cipolle e arance, che prevede l’uso di succo e scorza d’arancia oltre alle cipolle.

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Come conservare la composta di cipolle

A prescindere dalla ricetta scelta e dall’uso della composta di cipolle, se la salsa vene preparata in casa è fondamentale conservarla in modo corretto per evitare la formazione di batteri e muffe che ne rovinerebbero le proprietà organolettiche e ne comprometterebbero la sicurezza.

Per poter conservare la composta di cipolle è bene lavorare in un ambiente pulito e utilizzare vasetti di vetro sterilizzati. Per sterilizzare i barattoli è possibile ricorrere al metodo della bollitura oppure al forno. Nel primo caso, si avvolgono i vasetti senza coperchio in uno o più canovaccio così che non urtino tra loro, si sistemano in una pentola capiente con abbondante acqua da portare a bollore e si lasciano bollire per alcuni minuti. Dopodiché si tolgono dall’acqua e si asciugano con un panno pulito, facendo attenzione a non scottarsi. Per la sterilizzazione in forno è sufficiente riscaldare i vasetti a 110°C per circa cinque minuti, senza il coperchio.

Quando la composta è pronta, la si versa nei barattoli che andranno chiusi con i loro coperchi ermetici e capovolti o rimessi in acqua bollente, perché si realizzi il sottovuoto. Una volta creato il sottovuoto, la conserva di cipolle si conserva in dispensa lontano da fonti di luce, calore e umidità per circa sei mesi.

Prima di consumare la composta è comunque sempre consigliabile controllare che i coperchi dei vasetti non siano gonfi e valutare aspetto e odore della salsa. Una volta aperti, la composta di cipolla avanzata va conservata in frigorifero e consumata nell’arco di due o tre giorni.