Composta di cipolle: ricetta, abbinamenti e conservazione

La composta di cipolle è un condimento dal sapore deciso e caratteristico, semplice da preparare e ottima da abbinare a diversi piatti, per conferire una nota saporita e agrodolce. Vediamo come realizza, come usarla e come conservare la composta di cipolle.

Composta di cipolle: la ricetta

Per preparare la composta di cipolle esistono diverse ricette che includono ingredienti differenti: vi proponiamo la più semplice.

Ingredienti

• Un chilo di cipolle rosse
• 300 grammi di zucchero di canna
• 150 grammi di aceto di vino bianco
• 500 millilitri di acqua
• sale, timo, alloro

Procedimento

Per prima cosa sbucciate le cipolle e affettatele sottilmente; generalmente per la composta di cipolle si utilizzano le cipolle rosse, ma è possibile usare anche cipolle bianche o gialle. Sistemate le cipolle in una ciotola e aggiungete lo zucchero di canna, l’aceto, l’acqua un pizzico di sale, qualche foglia di alloro e qualche rametto di timo. Mescolate, coprite la ciotola e lasciate macerare le cipolle nel condimento per due-tre ore in frigorifero.

Trascorso il tempo di macerazione, trasferite le cipolle e il condimento in una pentola capiente e mettetele sul fuoco. Cuocete le cipolle a fuoco lento per circa mezzora, mescolando di tanto in tanto. Quando le cipolle saranno cotte e morbide, togliete le foglie di alloro e il timo e trasferite la composta in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati.

Per sterilizzare i contenitori si può procedere in due diversi modi: il metodo classico prevede la bollitura dei vasetti in acqua, ma la sterilizzazione può essere effettuata anche in forno. Se si sterilizzano i vasetti in acqua, bisogna avvolgerli in un telo per evitarne la rottura e asciugarli con cura prima di riempirli; la sterilizzazione in forno prevede invece di riscaldare i vasetti a 110°C per circa cinque minuti, senza il coperchio.

Una volta riempiti i vasetti con la composta di cipolla, questi vanno chiusi con coperchi ermetici e capovolti, per poi lasciarli raffreddare a temperatura ambiente così che facciano il sottovuoto e la composta di cipolle possa essere conservata più a lungo.

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Come abbinare la composta di cipolle

La composta di cipolle ha un sapore deciso che si abbina perfettamente con diversi piatti. Il miglior modo per gustare la composta di cipolle è probabilmente con i formaggi stagionati e con i formaggi a pasta dura: il contrasto tra il dolce della composta e la complessità del formaggio renderà unico il vostro tagliere di formaggi selezionati.

La composta di cipolle è però perfetta anche per insaporire tartine e crostini di pane croccante da servire tra gli antipasti o come aperitivo, nonché per farcire panini e sandwich donandogli un gusto davvero unico.

La dolcezza della composta di cipolle si abbina perfettamente anche a numerosi secondi piatti di carne o pesce: è ottima ad esempio con le carni di maiale e di pollo e con il pesce al forno e dà il meglio di sé con le carni rosse saporite come la carne alla griglia e gli arrosti.

Il sapore deciso ma dolce della composta di cipolle è comunque ottimo da abbinare a diverse ricette e se ne può sperimentare l’uso con molti altri piatti, tra cui anche le patate al forno.

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Come conservarla

La composta di cipolle è semplice da preparare e rappresenta un delizioso condimento fatto in casa da abbinare a numerosi piatti, ma come si conserva questa prelibatezza?

Conservare in modo corretto gli alimenti è fondamentale per evitare la proliferazione di batteri e muffe responsabili del deterioramento dei cibi ma anche di svariati problemi di salute.

Per conservare a lungo la composta di cipolle è importante seguire le indicazioni riportate nella preparazione, utilizzando vasetti di vetro sterilizzati in acqua bollente o in forno, assicurandosi che siano ben asciutti prima di riempirli con la composta.

Un altro aspetto cui prestare attenzione è quello di sigillare i vasetti con il loro coperchio e di verificare si sia creato il sottovuoto lasciando raffreddare il contenuto tenendo i contenitori capovolti. Ricordate di etichettare i vasetti indicando gli ingredienti utilizzati e la data di preparazione.

Una volta che si è creato il sottovuoto, i vasetti di composta di cipolle possono essere conservati per uno-due mesi in dispensa, o comunque in un luogo al riparo da calore, luce e umidità.

I vasetti aperti vanno invece conservati in frigorifero e la composta deve essere consumata entro due o tre giorni. In ogni caso, la composta di cipolle non deve essere consumata se si notano variazioni del colore, della consistenza o dell’odore, se i coperchi dei barattoli si gonfiano o se è evidente la presenza di muffe.