Carote: le migliori ricette ad alto contenuto di selenio

Le carote Selenella sono ricche di selenio, un minerale essenziale con azione antiossidante che svolge ruoli fondamentali per la nostra salute. Ecco la selezione delle ricette con carote ricche di selenio.

L’importanza del selenio

Il selenio è un minerale che si trova in quantità variabile negli alimenti sia di origine animale che vegetale. Quando consumiamo alimenti che contengono selenio, come i prodotti Selenella, il nostro corpo assorbe questo minerale nell’intestino e lo utilizza, oppure lo stocca nei muscoli e lo mobilizza al bisogno.

Il selenio viene usato dal corpo per diverse funzioni: svolge un’azione antiossidante contro i radicali liberi, aiuta a sostenere le difese immunitarie, regola la produzione di ormoni da parte della tiroide, favorisce la fertilità, la crescita e lo sviluppo.

Ogni giorno abbiamo bisogno di circa 55 microgrammi di selenio e un suo deficit può creare problemi. La carenza di selenio non è comunque molto diffusa, almeno nei paesi occidentali: può però succedere che si abbia bisogno di assumere quantità leggermente maggiori di selenio, ad esempio in caso di ipotiroidismo, in gravidanza e allattamento o in caso di problemi legati all’assorbimento di questo minerale.

Per noi esseri umani il selenio è un minerale essenziale, dunque l’unico modo che abbiamo per assimilarlo è attraverso i cibi: vediamo allora dove si trova il selenio.

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Alimenti che contengono selenio

Il selenio si trova in quantità differenti sia negli organismi vegetali che in quelli animali. Nelle piante, il selenio è presente perché viene assorbito dalla pianta stessa attraverso le radici, mentre negli animali lo si trova perché lo assumano attraverso il cibo.

La quantità di selenio presente nei vegetali dipende da numerose variabili, ad esempio dalla quantità di selenio che si trova nel terreno, dalle piogge, dalle capacità di assorbimento della pianta.

Come abbiamo già detto, il selenio si trova in tantissimi cibi, dai legumi agli anacardi, dai latticini alla carne, ma quali sono quelli che ne contengono di più? Tra gli alimenti in cui possiamo trovare livelli più alti di selenio abbiamo le noci del Brasile, la carne, il pesce e sicuramente le patate, le cipolle e le carote Selenella.

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Ricette con carote ad alto contenuto di selenio

Vellutata con carote

La vellutata di carote si prepara con patate e carote e, scegliendo quelle a marchio Selenella, può diventare una ricetta davvero ricca di selenio.

Per realizzarla scaldate un cucchiaio d’olio extravergine di oliva in una pentola dai bordi alti e, una volta caldo, fate appassire una cipolla bianca o dorata tagliata a fette sottili. Aggiungete due o tre patate di dimensioni medio piccole, sbucciate e tagliate a pezzi. Lasciate rosolare le patate per pochi minuti poi unite le carote precedentemente lavate e tagliate in modo grossolano. Aggiungete acqua tiepida fino a coprire le verdure, unite qualche ago di rosmarino e qualche fogliolina di salvia, coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassissima per venti-trenta minuti.

Quando le patate e le carote risultano morbide, togliete dal fuoco e frullate il tutto con un frullatore ad immersione; se la vellutata è troppo densa, aggiungete poca acqua alla volta mentre se è ancora liquida rimettete sul fuoco e fatela evaporare fino alla consistenza desiderata. Prima di servire, tagliate a cubetti qualche fetta di pane rustico e fateli rosolare in padella con un cucchiaio di olio e origano essiccato.

Servite la vellutata calda decorandola con i crostini di pane, una spolverata di formaggio e noci del Brasile triturate.

Piatto unico con carote

Per fare il pieno di selenio, ecco un ottimo piatto unico con carote, patate e ceci. Per prepararlo dovrete semplicemente lavare con cura le patate e le carote, affettare le patate a fette, anche con la buccia, e tagliare le carote per il senso della lunghezza in quattro parti. Sistemate le patate e le carote sulla leccarda rivestita con un foglio di carta forno, spennellate con olio, aggiungete un pizzico di sale ed erbe aromatiche a piacere. Ora infornate nel forno preriscaldato a 180°C e lasciate cuocere per circa venti minuti. Nel frattempo, mettete i ceci precedentemente lessati o in scatola in un pentolino con un filo d’olio, curry e latte di cocco non dolcificato e cuocere per pochi minuti a fuoco basso fino a far addensare il latte di cocco. Quando le patate e le carote sono pronte, sistematele su un piatto e versate i ceci e il latte di cocco: una ricetta semplice, gustosa e ricca di nutrienti, incluso il selenio!

Insalatona ricca con carote

Volete fare il pieno di selenio? Allora preparate questa semplice insalatona ricca a base di carote e patate cui aggiungere cipolla cruda e una fonte proteica a scelta tra uova sode, tonno, pollo alla griglia, feta oppure ceci. Per prepararla dovrete bollire le patate, meglio se a pasta gialla; una volta tiepida potrete sbucciarle facilmente, tagliarle a cubetti di medie dimensioni e mescolarle al resto degli ingredienti. Per quanto riguarda le carote, aggiungetele crude dopo averle tagliate a rondelle; unite anche qualche fetta di cipolla rossa e la fonte proteica scelta. Volete rendere ancora più nutriente e saporita l’insalatona? Potete arricchirla con olive senza nocciolo, dadini di mela, semi oleosi misti ed erbe aromatiche prima di condirla con olio e sale oppure con salsa yogurt.

Centrifugato di carote

Una ricetta detox e antiossidante con carote ricca di minerali tra cui il selenio: il centrifugato di carote. Si prepara mettendo nella centrifuga una mela, due o tre carote e una piccola radice di zenzero, dopo aver lavato il tutto e tagliato a pezzi grossolani. Azionate la centrifuga e raccogliete il succo. Potete gustarlo a colazione o durante gli spuntini spezzafame tra un pasto e l’altro, insieme a yogurt greco o al naturale e frutta secca.

Il centrifugato di carote al selenio è ottimo anche dopo lo sport e l’allenamento in palestra, per ripristinare liquidi e sali minerali, ritrovare l’energia e favorire il recupero muscolare. Infine, è perfetto anche per aumentare le difese immunitarie durante i cambi di stagione e per favorire la depurazione dell’organismo dopo qualche eccesso a tavola: assolutamente da provare.