Turle

Tra i primi piatti tipici dell’entroterra ligure troviamo le Turle: ravioli caratteristici della provincia di Imperia, ripieni di patate e formaggio. Questo primo piatto è riconducibile alla “Cucina Bianca“, un tipo di cucina caratterizzata dalla presenza di ingredienti semplici, reperibili anche in inverno, a più di 1000mt di altezza. Il nome “turla” deriva dalla forma tipica di questi ravioli: essi ricordano una mandorla di legno, usata nell’antichità per fermare le porte degli armadi.

La prima cosa da fare è lavare le patate. Dopo averle pulite, preparate abbondante acqua in una pentola, e ponete all’interno le patate a cuocere. Quando sono abbastanza morbide, scolatele, sbucciatele e schiacciate con una forchetta.

Unite poi la toma, il parmigiano, i 3 tuorli e la menta spezzettata (FOTO 1), aggiungete sale e mescolate amalgamando bene tutti gli ingredienti, dopodiché fate raffreddare.

Mentre aspettate, potete passare a preparare la pasta: disponete la farina su un tagliere, creando la classica forma a fontana. Rompete al centro le uova  (FOTO 2). Ora potete lavorare la pasta: mentre mescolate aggiungete pian pian l’acqua così che l’impasto non risulti troppo secco.

Potete ripiegare, ora, la pasta, portando i due lati verso il centro. Lasciate riposare l’impasto per 30 minuti, sotto una ciotola capovolta. (FOTO 3).

Trascorsi i 30 minuti, stendete la pasta con il mattarello, o anche con la macchina apposita, fino ad ottenere uno spessore di pochi millimetri. Aiutatevi con un coppa pasta da 8 centimetri di diametro per ricavare dei dischetti  (FOTO 4).

Al centro di ogni cerchio potete disporre il ripieno realizzato (FOTO 5), ripiegate, poi, la pasta a metà, fate fuoriuscire l’aria e sigillate bene i bordi (FOTO 6). Cuocete le turle per pochi minuti, in abbondante acqua salata.

Infine in una padella aggiungete il burro, fatelo sciogliere insieme alla menta, scolate le turle e fatele passare per pochi minuti nella padella così che si insaporiscano. Non vi resta che gustarle! Buon appetito!