Rivisitazione della pitta di mamma Antonella

La pitta di patate è un piatto tipico del Salento formato da due strati di patate bollite, uova, parmigiano e sugo. Mia mamma tra i due strati da sempre mette del formaggio filante e mortadella. La mia versione prevede anche l’aggiunta di ricotta alle patate bollite e della mortadella tagliata a cubetti.
Sullo strato superiore, invece del classico pan grattato, una spolverata di granella di pistacchio.
E via in forno!

Per preparare la pitta di patate cominciate col lessare le patate per circa 40 minuti. Nel frattempo cominciate a tagliare la mortadella a cubetti e pesate i restanti degli ingredienti (FOTO 1).
Preriscaldate il forno a 180°.
Quando le patate saranno cotte, privatele della buccia e schiacciatele. Trasferitele in un contenitore capiente e aggiungete le uova (FOTO 2).
Una volta che sono amalgamate, procedete aggiungendo il resto degli ingredienti (FOTO 3)

Aiutandovi con un mestolo di legno amalgamate il tutto (4). A questo punto ungete con del burro o dell’olio una teglia e spolverate con pan grattato (5), che aderendo alle pareti della teglia aiuterà la pitta a fare la sua crosticina anche nella parte inferiore.
Cercate di stendere la pitta in modo uniforme, compattandola al meglio utilizzando i rebbi di una forchetta. Infornate per 45 minuti.
Sfornate e gustare la pitta rivisitata tiepida o fredda. (6)

Buon appetito!