Frittelle di patate Selenella

PASSO 1

Lavate accuratamente le patate sotto acqua corrente, poi pelatele e grattugiatele con una grattugia a fori medi. Trasferite le patate grattugiate in una ciotola capiente.

PASSO 2

Aggiungete alla ciotola un paio di cucchiai di farina e alcuni aghi di rosmarino fresco tritati in modo grossolano. Mescolate bene il tutto con un cucchiaio, quindi aggiungete un pizzico di sale e di pepe.

PASSO 3

Scaldate un paio di dita d’olio in un tegame largo e profondo.

PASSO 4

Con un cucchiaio, prelevate una porzione di composto e adagiate delicatamente nell’olio caldo. Utilizzando i rebbi di una forchetta o una spatola, schiacciate leggermente l’impasto per ottenere una forma piatta e uniforme, che permetterà una cottura più veloce e una consistenza croccante.

PASSO 5

Friggete le frittelle fino a quando non risultano ben dorate da entrambi i lati, girandole a metà cottura per una doratura uniforme. Ogni lato dovrebbe richiedere circa 3-4 minuti, a seconda della grandezza delle frittelle e della temperatura dell’olio.

PASSO 6

Una volta cotte, rimuovete le frittelle dall’olio con una schiumarola e adagiatele su un piatto foderato con carta assorbente da cucina per eliminare l’olio in eccesso e mantenere la frittella leggera e croccante. Servite le frittelle ancora calde, in modo da apprezzarne la fragranza e la croccantezza.

Suggerimenti e Consigli

Le frittelle di patate sono una ricetta semplice, ma ci sono alcuni accorgimenti che possono migliorare notevolmente il risultato finale. Prima di tutto, la scelta delle patate è cruciale: le patate a pasta bianca sono perfette per questa ricetta perché contengono una quantità di amido sufficiente per legare l’impasto senza l’aggiunta di troppe farine. È importante grattugiarle appena pelate e non lasciarle troppo a lungo all’aria per evitare che si ossidino e scuriscano. Se notate che le patate grattugiate iniziano a rilasciare troppa acqua, potete strizzarle leggermente con un panno pulito per rimuovere l’eccesso di umidità.

Il rosmarino è l’ingrediente chiave di questa ricetta, quindi sceglietelo fresco se possibile: il suo aroma è molto più intenso rispetto a quello del rosmarino essiccato. Tritatelo grossolanamente per sprigionare i suoi oli essenziali, che daranno alle frittelle un profumo e un sapore intensi. Se preferite un gusto più delicato, potete utilizzare altre erbe aromatiche come il timo o la maggiorana, che si sposano altrettanto bene con le patate.

Per quanto riguarda la cottura, la temperatura dell’olio è molto importante per ottenere frittelle croccanti non eccessivamente unte. Se l’olio è troppo freddo le frittelle assorbiranno troppo olio, mentre se è troppo caldo potrebbero bruciarsi all’esterno restando crude all’interno. Un termometro da cucina può essere utile per controllare la temperatura intorno ai 170-180°C, ma si può anche fare una prova con un piccolo pezzo di impasto per verificare che l’olio sia alla giusta temperatura.

Queste frittelle sono perfette da servire appena fatte, quando sono ancora croccanti e profumate. Possono essere servite ad esempio in occasione di un aperitivo, magari accompagnate da una salsa fresca, come una maionese aromatizzata al limone o una salsa allo yogurt con erbe aromatiche, che contrastano piacevolmente con la croccantezza delle patate. Se volete renderle ancora più sfiziose, potete aggiungere al composto una manciata di formaggio grattugiato, come il pecorino o il parmigiano, per un tocco di sapidità in più.