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I lavori da fare a marzo nell’orto - Il Blog di Selenella

Maria Evseyeva/Shutterstock

I lavori da fare a marzo nell’orto

Marzo è un mese clou per i lavori nell’orto: sta arrivando la primavera e ciò che faremo in questo periodo avrà impatto sui raccolti nelle stagioni successive, quindi è il momento di mettersi all’opera!

Cosa fare nell’orto a marzo

Marzo è un mese molto importante per chi ha la fortuna di avere un orto, grande o piccolo che sia. Questo mese apre le porte alla primavera: le giornate sono più lunghe, le temperature diventano più miti e la natura si appresta a risvegliarsi.

I lavori nell’orto a marzo aumentano notevolmente rispetto ai mesi precedenti ed è tempo di mettersi all’opera perché ciò che verrà fatto in questo periodo impatterà sulla produttività dell’orto in estate e in autunno.

Chi si è occupato dell’orto anche durante l’inverno, nei mesi scorsi avrà lavorato per mettere ordine nell’orto, fare manutenzione agli attrezzi, predisporre aiuole, canali, vialetti e bidoni per il recupero dell’acqua piovana.

Per quanto riguarda la preparazione del terreno per le semine, anche questa dovrebbe essere già stata effettuata tra dicembre e febbraio, mesi in cui si è vangato e concimato il terreno ed è stato ripulito il suolo dalle erbe infestanti e dalle vecchie colture.

A marzo dovrebbe essere dunque tutto pronto per le nuove semine: si entra dunque nel vivo dei lavori nell’orto. Attenzione però alle gelate perché, sebbene il rischio si riduca, il pericolo che le temperature di abbassino all’improvviso sotto lo zero è dietro l’angolo dunque prudenza soprattutto per chi coltiva l’orto nelle aree più fredde. Se le temperature non sono abbastanza favorevoli e stabili, meglio attendere ancora un mese prima di mettersi all’opera con le nuove semine.

Nel frutteto, invece, a marzo le piante da frutto iniziano a risvegliarsi e a rifiorire ed è il momento di concimare il suolo per fornire alle piante il nutrimento necessario per sviluppare foglie nuove e far crescere nuovi rami.

Nelle regioni più fredde, le piante da frutto sono ancora dormienti ed è ancora possibile trapiantarle e potarle. La potatura potrebbe essere necessaria per eliminare rami danneggiati, secchi o malati, per contenere le piante o conferire una forma più ordinata e serve anche a migliorare la salute delle piante. È però fondamentale che la potatura venga eseguita correttamente per non compromettere la fioritura, lo sviluppo e la produzione di frutti degli alberi.

I lavori da fare nell'orto a marzo

Olga Miltsova/Shutterstock

Cosa seminare a marzo

Dal mese di marzo salutiamo ufficialmente l’inverno e ci apprestiamo a vivere i mesi più interessanti per chi coltiva l’orto: da marzo in poi si seminano le varietà da coltivare, che si raccoglieranno poi alla fine della primavera, durante l’estate e fino all’autunno. Questo mese di transizione dall’inverno alla primavera è dunque molto importante perché, insieme ad aprile, determinerà le raccolte dei mesi a venire.

Nelle regioni in cui il clima è più mite, marzo rappresenta il mese delle semine non solo in semenzaio ma anche in piena terra. Durante il mese di marzo di possono infatti seminare diverse varietà di ortaggi che andranno poi raccolti nei mesi a venire.

  • Aglio;
  • Anguria;
  • Asparagi;
  • Basilico;
  • Cavoli;
  • Carote;
  • Cetrioli;
  • Cipolle;
  • Finocchi;
  • Lattuga;
  • Melone;
  • Melanzane;
  • Patate;
  • Peperoni;
  • Piselli;
  • Pomodori;
  • Porri;
  • Prezzemolo;
  • Radicchio;
  • Rucola;
  • Sedano;
  • Spinaci;
  • Valeriana;
  • Zucca;
  • Zucchine.

Nelle aree più fredde, ad esempio nelle regioni del Nord, attenzione alle possibili gelate. Le temperature possono essere ancora molto instabili a marzo ed è quindi più prudente la semina in semenzaio; le piantine che nasceranno potranno essere trapiantate in piena terra ad aprile o a maggio, quando saranno un po’ più forti.

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Cosa seminare a marzo

Tatevosian Yana/Shutterstock

Cosa raccogliere a marzo

Marzo è sicuramente un mese associato alle semine, ma in questo periodo ci sono diverse varietà di ortaggi da raccogliere. Si tratta di verdura invernale o disponibile tutto l’anno, come ad esempio:

  • Aglio;
  • Barbabietole;
  • Broccoli;
  • Carciofi;
  • Carote;
  • Cavoli;
  • Cavolfiore;
  • Cavolini di Bruxelles;
  • Cavolo verza;
  • Cipolla;
  • Cicoria;
  • Finocchi;
  • Indivia;
  • Lattuga;
  • Patate;
  • Patate novelle;
  • Porri;
  • Rapanelli;
  • Rucola;
  • Scarola;
  • Spinaci;
  • Topinambur;
  • Verza.

Il mese di marzo ci regala quindi gli ultimi ortaggi invernali e ci porta le primissime patate novelle, la cui raccolta avviene a fine marzo-aprile e fino a giugno, a seconda della regione.

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