Come risparmiare sulla spesa: idee e consigli

È possibile risparmiare sulla spesa portando a tavola ricette gustose e sane? Certamente: vediamo qualche idea e consiglio per riempire il carrello spendendo meno.

Come risparmiare sulla spesa

Risparmiare sulla spesa può sembrare un obiettivo difficile da raggiungere ma in realtà è più semplice di quanto possa sembrare, con i consigli giusti.

Scegliere alimenti sani

Il primo trucco per risparmiare sulla spesa è quello di scegliere alimenti sani. Questo perché gli alimenti considerati sani sono in realtà anche quelli più economici ma non solo: frutta, verdura e legumi, ad esempio, saziano molto di più rispetto ad alimenti che vengono classificati come “cibo spazzatura”.

Si tratta infatti di alimenti ricchi di fibre dall’elevato potere saziante, oltre che benefici per il loro contenuto di vitamine, minerali e sostanze antiossidanti. Inoltre, alcuni vegetali sono particolarmente economici: pensiamo alle patate, alle carote e alle cipolle, che possono salvare una cena con pochi euro, realizzando ricette gustose e salutari.

Cosa non dovrebbe mai mancare nel carrello della spesa se vogliamo risparmiare? Sicuramente pasta e altri cereali come riso, farro e orzo e frutta e verdura di stagione, che andrebbero mangiati tutti i giorni, legumi come fagioli, lenticchie, piselli, ceci, da consumare almeno tre volte a settimana. Non dimentichiamo le patate, fonte di carboidrati alternativa a pasta e cereali, da portare a tavola una o due settimane.

Questi alimenti forniscono già una base per coprire buona parte della settimana, da arricchire con pesce fresco o surgelato, carni bianche e formaggi magri, la cui frequenza di consumo è di un paio di volte a settimana.

Oltre a risparmiare sulla spesa, acquistare cibi sani contribuisce a mantenere il proprio peso ideale e aumenta le possibilità di stare in salute più a lungo, aspetti ancora più importanti del risparmio.

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Drazen Zigic/Shutterstock

Pianificare i pasti

Per poter risparmiare sulla spesa è importante pianificare i pasti e andare al supermercato con una lista abbastanza dettagliata di ciò che si vuole comprare, ma come si pianificano i pasti in modo efficace? Per farlo occorre analizzare le proprie abitudini: dove vengono consumati generalmente i pasti, quanti pasti si fanno al giorno, quali sono le ricette che si preparano più spesso.
Dopo aver studiato i propri comportamenti, non è difficile stilare una lista degli alimenti da comprare. Tenendo conto di quanto visto prima, scegliamo alimenti sani da mettere nel carrello e il risparmio sarà assicurato.

Comprare di stagione

Frutta e verdura dovrebbero essere tra gli alimenti più consumati durante la settimana. Una persona adulta dovrebbe infatti mangiare circa mezzo chilo di ortaggi e oltre trecento grammi di frutta al giorno: è importante quindi cercare di risparmiare su frutta e verdura, date le grandi quantità da acquistare.

Per spendere meno su questi alimenti, un’ottima idea è quella di comprarli di stagione, perché quando un alimento è disponibile in quantità, il suo prezzo si abbassa. Senza contare che i vegetali sono più buoni durante la loro stagione di raccolta.

Oltre ad acquistare frutta e verdura di stagione è possibile risparmiare sugli alimenti vegetali acquistandoli dai produttori, che sempre più spesso organizzano mercati dove è possibile trovare cibi locali a prezzi vantaggiosi. Esistono poi ortaggi disponibili tutto l’anno a prezzi vantaggiosi, come carote e cipolle, che aiutano a preparare pasti sani e gustosi spendendo poco.

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PERO studio/Shutterstock

Controllare il prezzo al chilo

Un ottimo modo per risparmiare sulla spesa è quello di valutare il prezzo al chilo, sia per gli alimenti che per i prodotti non alimentari. Spesso infatti ci si fa catturare da un prezzo particolarmente basso senza considerare la quantità.

Controllare il prezzo al chilo è dunque il modo più rapido per valutare se un prodotto è davvero conveniente o se il suo prezzo, apparentemente vantaggioso, è dato semplicemente dal fatto che stiamo acquistando meno prodotto.

Attenzione alle offerte

Andare a caccia di offerte può essere sicuramente un modo per risparmiare, soprattutto per tutti quegli alimenti non freschi che vengono consumati con frequenza come pasta, farina e conserve, oppure per i prodotti non alimentari, come detergenti e detersivi.

Attenzione però a non cadere nella trappola dell’offerta quando un prodotto non serve: se è stata stilata con cura la lista della spesa e quell’articolo non è stato inserito o si è trattato di una svista o semplicemente non ne abbiamo bisogno.

Le offerte vanno dunque valutate e ponderate perché possono portare ad acquisti impulsivi, dettati da un apparente vantaggio che potrebbe invece tradursi in un aumento del conto finale per qualcosa che non avremmo comprato, se non fosse stato in offerta. Il rischio non è solo quello di spendere di più in cassa, ma anche di aumentare gli sprechi a casa, specialmente se si tratta di prodotti freschi facilmente deperibili che non riusciremo a consumare.

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