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Gnocchi di patate fritti: ricetta e procedimento - Il Blog di Selenella

Nataliya Arzamasova/Shutterstock

Gnocchi di patate fritti: ricetta e procedimento

Gli gnocchi di patate li conosciamo bene, ma avete mai sperimentato gli gnocchi di patate fritti? Ecco la ricetta e come prepararli.

Gnocchi di patate fritti: la ricetta

Gli gnocchi di patate fritti sono un modo originale per preparare e gustare i classici gnocchi. Prepararli è davvero molto semplice e servono semplicemente gnocchi freschi già pronti confezionati e olio per friggere.

Per realizzarli è sufficiente riscaldare olio vegetale, scegliendo tra olio di arachidi, olio di girasole o un mix di oli vegetali adatti alla frittura. Per friggere gli gnocchi, meglio utilizzare una pentola dai bordi alti, così che gli gnocchi restino immersi in olio. Scegliere una pentola anziché una padella riduce anche la superficie di olio che resta a contatto con l’aria durante la cottura, e questo riduce i processi di ossidazione dell’olio sottoposto ad alte temperature.

Quando l’olio sarà ben caldo si versano con attenzione gli gnocchi in olio e si lasciano cuocere per circa cinque minuti, rigirandoli durante la cottura con una forchetta.

Quando gli gnocchi saranno dorati e croccanti, si scolano con una schiumarola e si adagiano su un piatto foderato con carta assorbente da cucina per eliminare l’olio in eccesso.

La ricetta, come abbiamo visto, si può preparare in pochissimi minuti utilizzando gli gnocchi già pronti che troviamo al supermercato nel banco frigo, ma è possibile realizzarla anche con gli gnocchi fatti in casa.

Gnocchi fritti di patate

Nataliya Arzamasova/Shutterstock

Gnocchi fatti in casa

Se preferite preparare gli gnocchi di patate fritti realizzandoli in casa, ecco di seguito la ricetta.

Ingredienti

Procedimento

Per preparare gli gnocchi di patate occorre per prima cosa lessare le patate in abbondante acqua. Le patate possono essere lavate bene e cotte intere con la buccia oppure pelate e tagliate a pezzi. In alternativa, si possono cuocere a vapore o in microonde, due metodi di cottura che fanno risparmiare tempo.

Quando le patate sono morbide, si scolano e si passano nello schiacciapatate per ottenere una purea. Se le patate non sono state sbucciate prima di lessarle, lo si può fare prima di schiacciarle, quando sono ancora calde.

Si mescola ora la purea di patate con la farina per ottenere un impasto morbido ma sodo e non appiccicoso. Gli gnocchi si possono ottenere prelevando con le mani piccole quantità di impasto da cui ricavare delle palline oppure realizzando prima dei cilindri da cui poi ottenere gli gnocchi. L’importante è infarinare le mani, la spianatoia e gli gnocchi che via via vengono preparati, così che l’impasto non si appiccichi alle mani o alla spianatoia e che gli gnocchi non si incollino tra loro.

Una volta pronti, gli gnocchi possono essere rigati con i rebbi della forchetta o lasciati così e si procede riscaldando l’olio per friggerli fino a doratura, come già visto.

Leggi anche: Tutti i tipi di gnocchi

Gnocchi fritti

Mironov Vladimir/Shutterstock

Abbinamenti e varianti

Gli gnocchi di patate fritti sono un piatto originale e sfizioso che può essere gustato come alternativa alle classiche patate fritte o al forno, a pranzo o a cena. In questo caso si possono abbinare a un secondo a base di pesce, carne, legumi o formaggi freschi e a un abbondante contorno di verdure di stagione.

Questi originali gnocchi fritti possono essere serviti anche in altre situazioni: sono un ottimo finger food da gustare ad esempio durante il brunch, l’aperitivo o in occasione di un buffet.

Per insaporire gli gnocchi fritti di patate si possono utilizzare spezie ed erbe in base ai propri gusti, come salvia e rosmarino essiccati, paprika dolce, piccante o affumicata o semplicemente sale e pepe. Il condimento va spolverato sugli gnocchi dopo averli scolati dall’olio, quando sono ancora ben caldi.

Come per le patatine fritte, anche gli gnocchi di patate fritti possono essere accompagnati da salse come maionese, ketchup o salsa yogurt, in base ai propri gusti.

Gli gnocchi di patate fritti si possono consumare appena fatti, appena intiepiditi, ma sono ottimi anche da freddi perché mantengono la loro croccantezza. Trattandosi di una ricetta che prevede la frittura come metodo di cottura, meglio non consumarli spesso e in abbondanza, anche se è veramente difficile resistere e uno tira l’altro!

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