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I lavori da fare a maggio nell’orto - Il Blog di Selenella

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I lavori da fare a maggio nell’orto

Maggio è un mese primaverile che prevede tanto lavoro nell’orto: a maggio si semina, si trapianta e si raccolgono primizie come le patate novelle.

Lavori di maggio nell’orto

A maggio certamente il lavoro nell’orto non manca, tra semine, trapianti e raccolta degli ortaggi precoci o seminati in anticipo. A maggio iniziano a crescere le piantine seminate in precedenza, dunque occorre tenere pulite le aiuole dalle infestanti che ruberebbero nutrienti e acqua alle colture e diradare le piante appena nate se queste dovessero risultare troppo vicine. Quando si diradano le piante, meglio tenere quelle più vigorose e “sacrificare” quelle più deboli e poco promettenti, riciclandole in zuppe e minestre quando possibile.

Se nei mesi precedenti sono stati seminati pomodori o rampicanti, a maggio ci si dovrà preoccupare di fornire sostegni appropriati a queste piante, installando reti e pali che ne consentano la corretta crescita e lo sviluppo. Occorre poi potare i pomodori, eliminando alcuni germogli per dare vigore alle parti della pianta che daranno frutti. Altre piante hanno invece bisogno di essere rincalzate: se si coltivano le patate, ad esempio, a maggio è il momento di aggiungere terra alla base delle piante.

Infine, durante questo mese è bene approfittarne per prepararsi per la stagione estiva: buona idea è ad esempio quella di pacciamare le coltivazioni, così che durante i mesi più caldi e secchi il terreno resti più umido.

Semine e raccolte a maggio

FamVeld/Shutterstock

Cosa seminare nell’orto a maggio

A maggio le temperature sono finalmente miti e stabili, in cui non occorre più temere l’arrivo di gelate. Sicuramente maggio è un mese da dedicare alla semina: grazie alle temperature che si fanno via via sempre più calde, in questo periodo si può seminare in piena terra e le varietà tra cui scegliere sono davvero molte.

Cosa seminare a maggio nell’orto? In piena terra si possono seminare:

  • angurie;
  • barbabietole;
  • bietole da coste;
  • cardi;
  • carote;
  • cetrioli;
  • fagioli e fagiolini;
  • indivia;
  • lattuga;
  • lattughini;
  • melanzane;
  • meloni;
  • peperoncini;
  • peperoni;
  • pomodori;
  • rucola;
  • scarola;
  • zucca;
  • zucchine.

Non tutti gli ortaggi si possono però seminare in piena terra. Alcune semine a maggio si fanno in semenzai all’aperto, allo scopo di mettere a dimora le piantine in piena estate. Tra gli ortaggi da seminare troviamo:

  • broccoli;
  • cavoli;
  • cavolfiore;
  • cavoli cappuccio;
  • cavolini di Bruxelles;
  • porri;
  • verze.

Maggio è il mese giusto anche per trapiantare le piantine già cresciute: per farlo, occorre scavare una piccola buca e sistemare al suo interno la pianta con il suo pane di terra, chiudendo poi la buca e irrigando.

In questo periodo dell’anno si possono trapiantare le piantine di basilico e prezzemolo, le insalate come lattuga e soncino, altre verdure a foglia come biete, erbette, spinaci e verze, frutti come angurie e meloni e ortaggi come peperoncini, cetrioli, melanzane, zucchine, pomodori e peperoni oltre a cavoli, cavolfiori, broccoli, sedano, barbabietole e carciofi. A maggio si possono inoltre trapiantare anche i legumi, ad esempio fagiolini e fagioli.

Raccolta orto maggio

Rawpixel.com/Shutterstock

Cosa raccogliere a maggio

A maggio l’inverno è ormai un ricordo: siamo nel pieno della primavera e, sebbene sia l’estate il periodo in cui la raccolta nell’orto entra nel vivo, anche questo mese primaverile regala interessanti raccolti. A maggio infatti troviamo ortaggi, frutti e verdure che in alcuni casi sono disponibili per un periodo molto limitato di tempo come i piselli, gli agretti e le patate novelle, che vengono raccolte prima della completa maturazione dei tuberi.

Maggio e giugno sono proprio i mesi dedicati alle patate novelle, che si trovano solo in questo periodo e che possono essere cucinate in tanti modi diversi, meglio se intere e con la loro tenera e sottile buccia. Nella seconda metà del mese potremo anche raccogliere le prime fragole, che ci accompagneranno poi anche nel mese successivo.

Il raccolto di maggio può essere più o meno ricco e dipende dalla zona in cui si coltiva l’orto, oltre che dall’andamento del clima, che può variare da un anno all’altro. In generale, nell’orto di maggio possiamo trovare:

  • aglio;
  • agretti;
  • asparagi;
  • bietola;
  • carciofi;
  • carote;
  • catalogna;
  • cavolfiori;
  • broccoli;
  • cavolo cappuccio;
  • cavolo verza;
  • cicoria;
  • cime di rapa;
  • cipolle;
  • fave;
  • finocchi;
  • indivia;
  • lattuga;
  • patate novelle;
  • piselli;
  • porri;
  • rape;
  • ravanelli;
  • rucola;
  • scalogno;
  • sedano;
  • pinaci;
  • taccole;
  • valerianella;

Nelle regioni più calde, verso la fine del mese è possibile raccogliere anche fragole, pomodori, peperoni, melanzane e zucchine.

Leggi anche: Frutta e verdura di stagione a maggio

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