Tisane digestive: le ricette da provare
La digestione difficile è un problema comune che può causare sensazione di pesantezza, reflusso acido, nausea e altri disturbi. Esistono però rimedi naturali come le tisane digestive, che possono aiutare a migliorare la digestione in modo delicato ed efficace.
Cause e sintomi della cattiva digestione
I problemi digestivi possono avere molte cause e manifestarsi con sintomi diversi a seconda della persona e delle abitudini alimentari. Tra i sintomi più comuni troviamo ad il reflusso gastroesofageo, un disturbo che può essere causato da un’eccessiva produzione di acido gastrico o da un malfunzionamento dello sfintere esofageo inferiore, che non riesce a trattenere correttamente i succhi nello stomaco. Chi soffre di reflusso gastrico sperimenta bruciore di stomaco, sensazione che può estendersi a tutto l’esofago e alla gola causando anche altri sintomi come dolore allo sterno, mal di gola, tosse, raucedine e dolore a una o entrambe le orecchie.
Oltre al reflusso gastrico, un altro sintomo comune legato alla cattiva digestione è la sensazione di eccessiva pienezza durante e dopo i pasti. Questa sensazione dipende dal rallentamento dello svuotamento gastrico, fenomeno noto come digestione lenta, che porta a pesantezza, gonfiore addominale ed eruttazione. In questo caso le cause possono essere legate al consumo di pasti troppo abbondanti o ricchi di grassi e i sintomi possono peggiorare in caso di stress.
La nausea, un sintomo frequente di cattiva digestione, può invece dipendere da una varietà di cause tra cui un’eccessiva distensione dello stomaco, infezioni gastrointestinali o intolleranze alimentari.
La cattiva digestione può interessare anche l’intestino con disturbi che includono la stipsi e la diarrea. La stipsi, caratterizzata da evacuazioni infrequenti e difficoltose, può essere legata a una dieta povera di fibre, a un’insufficiente idratazione o a uno stile di vita sedentario mentre la diarrea è legata a un’alterazione intestinale che può dipendere da infezioni ma anche da intolleranze alimentari.
Tisane per digerire meglio
Le tisane digestive rappresentano un rimedio naturale utile per alleviare i sintomi di una digestione difficile ma prima di ricorrere a tali rimedi è importante indagare sulle cause dei sintomi chiedendo consiglio al medico. Per trovare il rimedio giusto è infatti fondamentale capire perché non si digerisce bene e valutare la gravità e la durata dei sintomi. In base al tipo di disturbo si può trovare sollievo grazie a diverse piante officinali che possono favorire la digestione, ognuna con proprietà specifiche.
Tra le erbe più apprezzate in caso di reflusso gastrico troviamo ad esempio la liquirizia, una radice dal sapore dolce e gradevole e dotata di proprietà antinfiammatorie e lenitive, in grado di proteggere la mucosa gastrica, riducendo l’acidità e alleviando il bruciore di stomaco. Per preparare una tisana alla liquirizia è sufficiente lasciare in infusione un cucchiaino di radice di liquirizia in acqua calda per circa 10 minuti, filtrare e bere dopo i pasti. La liquirizia non solo calma l’irritazione, ma stimola anche la produzione di muco gastrico, che agisce come un naturale scudo protettivo contro i succhi acidi.
Per chi soffre di digestione lenta, una buona opzione sono le tisane a base di erbe amare come la genziana o l’assenzio. Queste piante stimolano la produzione di bile e succo gastrico, favorendo lo svuotamento dello stomaco e migliorando l’assorbimento dei nutrienti. Le tisane amare possono essere preparate lasciando in infusione un cucchiaino di erba essiccata in acqua bollente per circa 5-10 minuti. Sebbene il loro sapore sia decisamente intenso, le erbe amare sono molto efficaci nel ridurre la sensazione di pesantezza e gonfiore dopo un pasto abbondante.
Per chi desidera agire sull’intestino e alleviare problemi di stipsi o regolare la funzione intestinale, una scelta eccellente sono le tisane a base di finocchio e camomilla, erbe note per le loro proprietà carminative e antispasmodiche. Il finocchi aiuta a ridurre il gonfiore e a favorire l’eliminazione dei gas intestinali, mentre la camomilla ha un effetto rilassante sulla muscolatura dell’intestino, aiutando a calmare eventuali spasmi. La tisana può essere preparata con un cucchiaino di semi di finocchio e un cucchiaino di fiori di camomilla in una tazza di acqua calda, lasciando in infusione per 10 minuti prima di filtrare.
I rimedi naturali appena visti vanno utilizzati con attenzione e sotto consiglio di un esperto, poiché dosaggi e tempistiche possono variare a seconda delle esigenze individuali.
Cosa mangiare
Oltre alle tisane, l’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione della digestione. Se si è esagerato a tavola, consumando pasti abbondanti o ricchi di grassi, per ridurre i sintomi gastrointestinali in generale si consiglia di evitare cibi pesanti che rallentano la digestione, preferendo alimenti semplici e preparati in modo leggero. Alcuni cibi sono noti per essere particolarmente facili da digerire e adatti a chi soffre di problemi digestivi. Le patate, ad esempio, sono un’ottima fonte di carboidrati versatile e leggera, perfetta per alleviare disturbi gastrointestinali, specialmente se cotte a vapore e condite con olio.
Anche il riso bianco è una fonte di carboidrati ben tollerata da chi ha difficoltà digestive: accompagnato da verdure cotte come carote o zucchine, il riso può costituire un pasto equilibrato e leggero.
Tra le fonti proteiche adatte in caso di disturbi digestivi troviamo invece le carni bianche come il pollo e, tra le proteine vegetali, le lenticchie rosse decorticate, da cuocere a lungo insieme a una foglia di alloro o a un cucchiaino di semi di cumino, spezie carminative che aiutano a ridurre la formazione di gas intestinali.
ATTENZIONE : Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.