Nutrizionista: chi è e cosa fa

Il nutrizionista è un professionista il cui ruolo è spesso frainteso: spesso si tratta di una figura associata solo alle diete dimagranti ma la sua vera natura è diversa e più complessa.

Chi è il nutrizionista

Il nutrizionista è un professionista qualificato che studia in modo approfondito alimenti e nutrizione e l’impatto della dieta sulla salute delle persone. Questa figura non ha semplicemente le competenze per elaborare diete ma si occupa principalmente di educazione alimentare sia per la singola persona che per le comunità. Il nutrizionista ha dunque il compito di aiutare le persone a migliorare le abitudini alimentari, insegnando loro come gestire i pasti, abbinare gli alimenti, soddisfare il proprio fabbisogno energetico e mantenere uno stile di vita equilibrato.

L’obiettivo principale del nutrizionista non è quindi quello di fornire piani dietetici, bensì di rendere autonoma la persona nella gestione della propria alimentazione. Chiaramente non si tratta semplicemente di insegnare a distinguere le fonti di carboidrati, proteine, grassi o dove si trovano particolari vitamine o minerali, ma di accompagnare la persona in un percorso che la porti a conoscere senz’altro il cibo ma anche a fare scelte consapevoli a tavola per poter organizzare i propri pasti in modo che la dieta soddisfi le proprie caratteristiche peculiari, i propri gusti e le proprie esigenze.

Il nutrizionista quindi non si limita a prescrivere diete, ma lavora sulla conoscenza del cibo e sull’educazione alimentare perché ogni persona riesca a compiere scelte autonome e consapevoli riguardo alla propria dieta, con l’obiettivo di favorire il benessere e la salute.

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Quando andare dal nutrizionista

Rivolgersi a un nutrizionista non è riservato solo a chi desidera perdere peso, ma è utile in molte altre situazioni che richiedono una gestione attenta e personalizzata dell’alimentazione. Sicuramente chi ha problemi di sovrappeso e obesità, troverà nel nutrizionista la guida per impostare un piano alimentare sostenibile per raggiungere nel tempo il proprio peso ideale, condizione fondamentale per rimanere in salute. Allo stesso modo, anche le persone sottopeso possono essere supportate da un nutrizionista.
Inoltre, il nutrizionista è di grande aiuto per chi soffre di disturbi alimentari, dove l’approccio va ben oltre la dieta e vede la collaborazione di psicologi e altri specialisti allo scopo di ristabilire un rapporto sano con il cibo.

Rivolgersi a un nutrizionista è poi molto utile per tutte le persone che convivono con patologie croniche o disturbi che peggiorano la qualità della vita come il diabete, l’ipertensione, la steatosi epatica. Grazie a un’alimentazione corretta, infatti, queste patologie possono essere tenute sotto controllo. Una dieta personalizzata può poi essere utile in caso di cattiva digestione, stipsi, reflusso gastroesofageo e altre difficoltà digestive che possono risolversi grazie alla corretta alimentazione.

Esistono poi momenti e situazioni in cui è importante rivolgersi al nutrizionista: ad esempio se si sta pianificando una gravidanza per essere seguite durante tutta la gravidanza e l’allattamento, ma anche per impostare una corretta alimentazione per il bambino. La dieta della madre e quella dei primi anni di vita del bambino sono infatti fondamentali per la salute e il benessere in età adulta.

Altre situazioni in cui può essere una buona idea farsi seguire da un nutrizionista per la propria educazione alimentare possono essere la menopausa, la scoperta di intolleranze o allergie alimentari o la scelta di seguire determinati regimi alimentari, ad esempio la dieta vegetariana o vegana.

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Differenze tra professionisti in nutrizione

La nutrizione comprende figure professionali diverse, tra cui il nutrizionista, il dietista, il dietologo, spesso confusi tra loro ma con competenze e percorsi formativi distinti.

Il nutrizionista, come abbiamo visto, si occupa dell’elaborazione di piani alimentari per singoli e comunità e ha come obiettivo quello di educare a una corretta alimentazione. Per esercitare, il nutrizionista deve aver completato un percorso di studi universitario della durata di cinque anni con una specializzazione in nutrizione umana e aver superato l’esame di stato di Biologo.

Il dietista, invece, è un professionista sanitario che ha completato il corso di laurea in dietistica e che si occupa della gestione alimentare in contesti più specifici, spesso all’interno di strutture ospedaliere, cliniche o case di cura, affiancando il personale medico.

A completare il quadro delle professioni nel campo della nutrizione troviamo poi il dietologo, che è un medico laureato in medicina e chirurgia, con una specializzazione in scienze dell’alimentazione. A differenza del nutrizionista e del dietista, il dietologo ha la facoltà di prescrivere farmaci e trattamenti clinici per problemi di salute legati alla nutrizione ed è dunque una figura di riferimento per casi più complessi, dove è necessario un intervento medico oltre a una gestione alimentare.

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