Patate Selenella Facebook
Metodi di cottura: quali sono i migliori per le verdure - Il Blog di Selenella

Lesterman/Shutterstock

Metodi di cottura: quali sono i migliori per le verdure

La scelta del metodo di cottura influenza la consistenza, il sapore e anche le proprietà nutrizionali degli alimenti: vediamo quali sono i migliori metodi di cottura per preservare le qualità delle verdure.

Metodi di cottura per le verdure

Le verdure sono ottime fonti di fibre ma anche di vitamine, minerali e sostanze attive che possono andare perse attraverso la cottura. Il calore, infatti, può portare a ridurre il contenuto di numerosi nutrienti, specie se protratto nel tempo. Inoltre, minerali e vitamine possono disperdersi in acqua se gli alimenti vengono lessati o bolliti.

Tra i migliori metodi di cottura che preservano le qualità degli ortaggi troviamo certamente la cottura a vapore. Per cuocere le verdure a vapore si possono utilizzare vaporiere da collocare sul piano cottura, vaporiere elettriche o in bambù: a prescindere dallo strumento usato, questa cottura prevede che i cibi vengano attraversati da vapore caldo, con una minima dispersione di minerali e vitamine in acqua. Altri metodi di cottura che determinano perdite minime di nutrienti sono la cottura in forno a microonde e in pentola a pressione, che consentono anche di risparmiare molto tempo.

Anche la cottura in padella può però essere un ottimo metodo di cottura per conservare le proprietà organolettiche e nutrizionali delle verdure. In questo caso, le verdure si sistemano in una padella antiaderente con poca acqua e un cucchiaio di olio extravergine di oliva cui aggiungere, in base ai propri gusti, erbe aromatiche, spezie e un pizzico di sale. A questo punto si copre la pentola con un coperchio e si avvia la cottura a fuoco medio per circa quindici-venti minuti. Se non si aggiunge troppa acqua, la cottura sarà abbastanza breve e l’acqua asciugherà completamente: il risultato sarà un contorno di verdure croccante, ricco di colore e gusto e soprattutto di nutrienti benefici come vitamine, minerali e sostanze antiossidanti.

Metodi di cottura migliori per patate, carote e cipolle

Approfondiamo ora quali sono i migliori metodi per cucinare le patate, le carote e le cipolle, tre alimenti di stagione tutto l’anno, economici, versatili e ricchi di benefici.

Metodi di cottura per le patate

Le patate possono essere cotte in molti modi diversi, ma tra quelli che meglio preservano le proprietà nutrizionali di questi tuberi troviamo la cottura a vapore, quella in forno microonde e la cottura in pentola a pressione.

Per cucinare le patate a vapore, i tuberi possono essere lasciati interi e con la buccia oppure tagliati in pezzi o fette uniformi per ridurre i tempi di cottura. In linea generale, le patate intere richiedono circa mezz’ora di cottura; tagliandole, possono bastare quindici-venti minuti. Se si ha poco tempo, si può optare anche per la cottura a microonde o per quella in pentola a pressione, due metodi sani per cucinare le patate.

Le patate cotte con questi metodi possono essere consumate così come sono, condite con poco olio, un pizzico di sale e, a piacere, aglio e prezzemolo, oppure utilizzate per preparare purea di patate o altre preparazioni come crocchette e ripieni.

Patate pentola a pressione

Metodi di cottura per le carote

Le carote sono radici commestibili ricche di beta carotene, un pigmento liposolubile dalle proprietà antiossidanti. Per aumentare la disponibilità di questo prezioso nutriente, si consiglia di cucinare le carote tagliate a fette o a listelli, in padella o al forno con un filo d’olio.

Un ottimo metodo per cucinare le carote preservandone le proprietà è quello di tagliare le radici nel senso della lunghezza oppure ricavarne delle fette oblique utilizzando il coltello a lama ondulata. Una volta tagliate, si sistemano in padella con un cucchiaio di olio e un dito di acqua e si cuociono in umido per circa quindici minuti.

Benefici carote

Migliori metodi di cottura per le cipolle

Tra i migliori metodi di cottura delle cipolle troviamo la cottura in padella, simile a quella vista per le carote. Disponiamo quindi le cipolle pulite e tagliate a fette in una padella antiaderente con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e un dito di acqua e cuociamo a fuoco lento e con il coperchio per circa quindici minuti. Quando l’acqua sarà asciugata e le cipolle saranno morbide ma ancora croccanti è il momento di servirle e gustarle.

Cipolle saltate in padella

Icona patata cuoca

Ricevi le novità dal blog di Selenella!

Ricevi ogni mese la nostra Newsletter:
scopri nuove ricette, curiosità e consigli per il tuo benessere.

La richiesta di iscrizione è avvenuta con successo! Collegati alla tua email per confermare.