Risotto di carote: ricetta e varianti
Il risotto è un piatto tipico della nostra tradizione culinaria, ma avete mai provato quello di carote? Si tratta di una ricetta economica, naturalmente priva di glutine che può essere preparata in versione tradizionale e anche vegana, dunque senza ingredienti di origine animale.
Risotto di carote: la ricetta
Il risotto di carote richiede pochi ingredienti ed è semplice da preparare, oltre che economico. Ecco le dosi per preparare il risotto per quattro persone.
Ingredienti
- Quattro carote arancioni
- una cipolla rossa o dorata
- 320 grammi di riso
- mezzo bicchiere di vino bianco
- brodo vegetale
- due cucchiai di olio extravergine di oliva
- quattro cucchiai di formaggio grattugiato
- una noce di burro
- erbe aromatiche e spezie
Procedimento
Per prima cosa lavate le carote, raschiate la superficie con un coltello seghettato e tagliatele a dadini. Mondate e tagliate anche la cipolla a fette sottili.
Riscaldate l’olio in una casseruola e aggiungete erbe aromatiche essiccate e spezie a piacere come coriandolo, curcuma, paprika dolce o affumicata, timo e salvia.
Aggiungete la cipolla e le carote, lasciate insaporire per alcuni minuti e poi unite un mestolo di brodo vegetale e ammorbidite i vegetali a fiamma bassa.
Quando il brodo è evaporato, versate il riso, lasciatelo tostare brevemente e sfumate con vino bianco fermo secco. A questo punto proseguite la cottura a fiamma moderata e senza coperchio, aggiungendo brodo caldo poco alla volta fino a quando il riso sarà pronto.
Al termine della cottura spegnete il fuoco e mantecate il risotto con burro e formaggio, per poi servire il risotto ancora ben caldo.
Risotto di carote in versione vegana
Per preparare il risotto di carote in versione vegana occorre omettere tutti gli ingredienti di origine animale: per la mantecatura si possono utilizzare olio, lievito alimentare in scaglie e una crema di fagioli cannellini.
Ingredienti
- Quattro carote arancioni
- una cipolla rossa o dorata
- 320 grammi di riso
- mezzo bicchiere di vino bianco
- brodo vegetale
- olio extravergine di oliva
- 200 grammi di fagioli cannellini lessi
- un cucchiano di cipolla in polvere
- due-tre cucchiai di lievito alimentare in scaglie
- sale
- erbe aromatiche e spezie
Procedimento
Per preparare il risotto di carote vegan si procede nello stesso modo visto per il risotto di carote tradizionale fino alla mantecatura.
Per mantecare il riso vegan occorrerà preparare una salsa tritando i fagioli cannellini già cotti insieme a olio, cipolla in polvere, lievito alimentare in scaglie, due cucchiai di a brodo vegetale e un pizzico di sale. Una volta ottenuta una crema omogenea e morbida, la si utilizza per mantecare il risotto al termine della cottura.
Come abbinarlo e conservarlo
Il risotto di carote tradizionale è principalmente una fonte di carboidrati, dunque per un pasto unico completo l’ideale sarebbe abbinarlo a una fonte di proteine. Nella versione vegana del risotto, le proteine sono invece date dai fagioli cannellini, dunque si tratta di un piatto in grado di fornire tutti i nutrienti necessari all’organismo.
Per quanto riguarda la conservazione, se il risotto dovesse avanzare lo si può conservare in frigorifero per due o tre giorni, sistemandolo in un contenitore ermetico. Prima di consumarlo, lo si può riscaldare brevemente in padella con un filo d’olio.
In alternativa, il risotto avanzato può essere riciclato per preparare frittate e arancini. Per preparare la frittata di riso, fate tostare il risotto avanzato in padella, poi aggiungetelo a due uova sbattute e cuocete il tutto in una padella precedentemente unta rigirando la frittata a metà cottura. In alternativa alla classica frittata con le uova, mescolate il risotto con una pastella di farina di ceci e acqua e cuocete in padella o al forno.
Se volete usare il risotto avanzato per la preparazione degli arancini o arancine, create delle palline con il riso compattandole molto bene con le mani. In base ai vostri gusti, potete farcire internamente ogni pallina con un cubetto di mozzarella o altri formaggi filanti, con un sugo di pomodoro, del ragù di carne o vegetale o con acciughe.
Passate ogni pallina di riso nel pangrattato tradizionale – o in quello gluten free in caso di intolleranza al glutine – e friggete in abbondante olio caldo per alcuni minuti, fino a che la superficie risulterà dorata e croccante. Sistemate le polpette di riso su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e servitele ancora calde.