Giornata della patata: origini e perché della ricorrenza

Il 30 maggio si celebra la Giornata Internazionale della Patata, una ricorrenza istituita dalla FAO per sottolineare l’importanza della coltivazione di questi tuberi.

La Giornata Internazionale della Patata

La Giornata internazionale della patata è stata istituita dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, con un obiettivo previso: sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della coltivazione di questi tuberi.

La coltivazione delle patate è infatti fondamentale per la dieta e la sicurezza alimentare di miliardi di persone a livello globale e dunque le patate rivestono un ruolo decisivo nell’affrontare problemi come povertà, malnutrizione e fame nel mondo.

Dal punto di vista nutrizionale, le patate hanno una notevole importanza poiché forniscono carboidrati sotto forma di amido, quindi macronutrienti indispensabili per l’alimentazione umana. Le patate sono poi anche un’ottima fonte di vitamine e minerali essenziali per il benessere e la salute umana. Questo, unito alla versatilità delle patate, rende questi tuberi un vero tesoro per l’alimentazione.

Inoltre, le patate rappresentano una coltura ancestrale che ha avuto un ruolo chiave per le popolazioni indigene e per la conservazione della biodiversità e che, ancora oggi, riveste una grande importanza in questo senso.

Dedicare una giornata alle patate è dunque un modo per sottolineare il valore nutrizionale, economico, ambientale e culturale della patata, un tubero cui è stato riconosciuto il merito di contribuire al sostentamento e alla sicurezza alimentare mondiale.

Per tutti questi motivi, la proposta di dedicare una giornata alle patate giunta dal Perù è stata accolta dalla FAO a luglio del 2023, scegliendo come data della ricorrenza il 30 maggio.

L’importanza della coltivazione delle patate

Le patate sono un alimento originario del Sud America, dove sono coltivate da migliaia di anni. Giunte in Europa durante il XVI secolo, le patate hanno conquistato praticamente tutto il mondo: economiche, buone, utilizzabili in tanti modi diversi, le patate sono diventate praticamente indispensabili in cucina e, con il tempo, sono arrivate a rappresentare molto di più di una semplice fonte di nutrimento.

Le patate sono infatti un cibo accessibile e versatile, sono disponibili in migliaia di varietà e sono in grado di adattarsi, crescere e svilupparsi in condizioni ambientali diverse. Inoltre, la coltivazione della patata risulta sostenibile poiché produce basse emissioni di gas serra rispetto ad altre colture.

Per tutti questi motivi, le patate state e sono tutt’ora un alimento capace di garantire o migliorare la sussistenza in zone rurali in cui risorse naturali come suolo e acqua sono limitate e dove la produzione di altre colture risulta particolarmente costosa.

Grazie alle caratteristiche delle patate, la produzione globale di questi tuberi è in costante aumento e questo permette una crescita dell’occupazione e del reddito nei Paesi in cui si producono patate.

Il futuro delle patate

La Giornata Internazionale della Patata, oltre a celebrare un tubero che ha rappresentato e rappresenta ancora oggi un importante fonte di sostentamento per le popolazioni di tutto il mondo, serve anche a far luce sulle sfide future legate alla coltivazione di questi tuberi.

La coltivazione delle patate deve infatti affrontare numerose sfide e minacce come malattie e parassiti, la scarsa disponibilità di sementi di qualità e di strutture idonee alla lavorazione e allo stoccaggio nei Paesi in via di sviluppo e la difficoltà per alcune realtà di accedere al mercato.

Alcune di queste sfide possono essere vinte grazie all’innovazione tecnologica: le aziende agricole digitalizzate possono oggi contare su strumenti come l’intelligenza artificiale che consente, ad esempio, di identificare tempestivamente la presenza di carenza, malattie e parassiti e intervenire in modo rapido e mirato.

Grazie alla tecnologia è possibile anche migliorare la sostenibilità della coltivazione delle patate, pianificando in modo più efficiente gli interventi di irrigazione e concimazione, così da preservare le risorse e offrire un prodotto migliore. La tecnologia permette inoltre di prevenire perdite di parte del raccolto, ottimizzando i processi di lavorazione e di stoccaggio delle patate.

Le autorità sono invece impegnate a sostenere la creazione di catene di approvvigionamento di valore per questa coltura, per poter sviluppare sistemi efficienti, inclusivi e sostenibili, allo scopo di garantire produzioni migliori, in grado di tutelare l’ambiente ma anche le condizioni di vita e di lavoro di chi opera nel settore, oltre che rispondere alle esigenze nutrizionali delle popolazioni.

Fonte:
FAO