Cucinare le carote con la friggitrice ad aria
Vediamo come cucinare le carote in friggitrice ad aria per preparare un contorno sano e leggero, senza rinunciare al gusto e alle proprietà delle carote.
Cos’è la friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria è un piccolo elettrodomestico che negli ultimi tempi sta riscuotendo sempre più successo. Compatta, poco ingombrante e facile da pulire la friggitrice ad aria è diventata molto popolare grazie all’idea che potesse friggere con pochissimo olio, ottenendo cibi croccanti ma più leggeri e senza odori sgradevoli.
In realtà la friggitrice ad aria non è però una vera friggitrice: il metodo di cottura che utilizza è infatti paragonabile più a quello del forno ventilato. Nella friggitrice ad aria gli alimenti cuociono grazie a un flusso di aria calda, esattamente come accade nel forno o fornetto.
Quali sono dunque i vantaggi della friggitrice ad aria? Questo piccolo elettrodomestico ha l’aspetto di una tradizionale friggitrice, dunque ha dimensioni sicuramente più contenute rispetto al forno. È dotata di un cestello in cui sistemare gli alimenti, da ungere e salare leggermente e cuocere per alcuni minuti. Rispetto al forno, la friggitrice ad aria cuoce in meno tempo, si pulisce molto più facilmente e velocemente e consuma meno energia.
In commercio oggi si trovano numerosi modelli di friggitrice ad aria che variano per dimensioni, funzioni e prezzi. Generalmente con la friggitrice ad aria è possibile cucinare tutto ciò che può essere cotto in forno, quindi anche le nostre amatissime carote.
Leggi anche: I valori nutrizionali delle carote
Come cucinare le carote in friggitrice ad aria
Cucinare le carote in friggitrice ad aria è davvero molto semplice. Per prima cosa si puliscono con cura le radici, lavandole per eliminare ogni residuo di terra e polvere, rimuovendo eventuali radici secondarie e spuntandole alle estremità. Non è necessario pelare le carote ma, chi volesse, può farlo raschiandole con un coltello o utilizzando un pelapatate.
Una volta pulite, le carote possono essere tagliate in diversi modi per essere cotte nella friggitrice ad aria: i metodi migliori sono a bastoncini sottili e a rondelle. Per tagliare le carote a bastoncini basta inciderle con un coltello affilato nel senso della lunghezza, ricavando otto bastoncini per ogni radice; se le carote sono molto lunghe, si possono tagliare i bastoncini a metà.
Le carote a rondelle possono essere tagliate con un normale coltello a lama dritta o seghettata oppure con un coltello ondulato.
A prescindere dal modo in cui tagliare le carote, queste andranno poi condite con una presa di sale, una spruzzata di olio extravergine di oliva, spezie ed erbe aromatiche a piacere. Per insaporire le carote si possono usare ad esempio maggiorana, origano, erba cipollina, pepe, paprika, curry, curcuma: il sapore dolce delle carote si abbina perfettamente a tantissimi aromi!
Le carote condite si sistemano poi nel cestello della friggitrice ad aria e si avvia l’elettrodomestico impostando una temperatura a 190°C; le carote impiegheranno quindici-venti minuti a cuocere, quindi circa dieci-quindici minuti in meno rispetto alla cottura in forno.
Le carote cotte in friggitrice ad aria possono essere servite come contorno per accompagnare un secondo piatto a base di legumi, formaggio, uova, carne o pesce e da una fonte di carboidrati come pasta, pane, patate o polenta. Le carote possono essere consumate anche come antipasto, prima di un piatto a base di carboidrati e proteine, come pasta e ceci o riso e gamberi.
Altri modi per cucinare le carote
Le carote sono un alimento versatile che può essere cucinato in diversi modi. Le carote possono infatti essere cotte lesse o bollite, da sole o insieme ad altri ortaggi, sia per preparare brodi vegetali che per realizzare minestre e vellutate. Nel brodo, le carote si lessano insieme a patate, sedano, cipolla e aglio, mentre nelle vellutate un abbinamento classico è quello con carote e patate e non mancano ricette originali come carote, patate e cipolle o porro, oppure carote, patate, mele e zenzero.
Le carote possono poi essere cucinate anche al microonde e a vapore, ottenendo una consistenza simile alla cottura in acqua ma preservando maggiormente i nutrienti e riducendo i tempi di cottura. Le carote bollite, a vapore o al microonde sono leggere, povere di grassi e facilmente digeribili, ideali se si hanno difficoltà all’apparato gastrointestinale.
Due metodi classici per cucinare le carote sono poi al forno e in padella. In entrambi i casi, le carote possono essere tagliate a bastoncini o a rondelle: in forno si sistemano sulla leccarda e si cuociono per venticinque-trenta minuti, un tempo simile per la cottura in padella. In queste ricette, le carote si condiscono semplicemente con olio extravergine di oliva, un pizzico di sale ed eventualmente spezie e aromi secondo i propri gusti.
Non dimentichiamo che si possono poi consumare anche carote crude, perfette in pinzimonio con olio extravergine di oliva, salsa yogurt o hummus di ceci, ma anche tagliate a rondelle o alla julienne da aggiungere alle insalatone estive. Con le carote crude si preparano anche ottimi succhi detox e rinfrescanti, da sorseggiare in primavera e in estate.
Infine, le carote si utilizzano anche negli impasti delle torte, tagliate alla julienne e aggiunte a farina e uova, per ottenere dolci soffici e colorati, perfetti per una colazione gustosa o una merenda sana.
Leggi anche: 5 ricette facili e veloci con le carote