Orto in agosto: i lavori da fare
Agosto è per eccellenza il mese dedicato al raccolto, ma non mancano i lavori da fare e i progetti per le nuove semine.
Irrigare regolarmente e concimare
Ad agosto il terreno più risultare molto secco e le piante hanno bisogno di essere irrigate regolarmente. Quando fa caldo, infatti, le piante hanno un’elevata traspirazione e soffrono molto la sete e, se le piante stanno andando a frutto, lo stress idrico può compromettere la maturazione dei frutti stessi.
L’irrigazione deve essere effettuata solo a livello del terreno evitando di bagnare le foglie per evitare bruciature delle parti aeree della pianta causate dal sole.
Se si prevede di trascorrere una o più settimane al mare o in montagna e non si dispone di un sistemi di irrigazione goccia a goccia, è bene affidare l’orto a una persona fidata così che se ne prenda cura, magari in cambio degli ortaggi che nel frattempo matureranno.
Oltre a irrigare, ci sono altri metodi per proteggere le piante dalla disidratazione. Se non è stato fatto a inizio estate, può ad esempio essere utile installare teli ombreggianti o anche pacciamare il terreno, una semplice operazione che mantiene il terreno più umido e le radici più fresche e, in più, ostacola la crescita di erbe infestanti.
La pacciamatura può essere eseguita con paglia o altri materiali appositi e serve a evitate anche che il suolo formi una sorta di crosta in superficie, cioè un indurimento superficiale che impedisce il drenaggio dell’acqua in caso di forti piogge che si possono verificare nel mese di agosto.
In assenza di pacciamatura, per evitare la formazione di una crosta di terreno ed eliminare le erbe indesiderate si ricorre alla sarchiatura. Questa tecnica, chiamata anche zappatura, prevede di zappettare il terreno tra le file delle piante da orto, lavorando il terreno per circa quattro centimetri, così da eliminare le erbacce, favorire l’ossigenazione del suolo e ridurre l’evaporazione di acqua.
Oltre a irrigare, in agosto è bene sostenere lo sviluppo delle piante somministrando concimi. Durante questo mese ne hanno bisogno in particolare piselli e fagioli, verdure a foglia verde come cicoria, indivia e lattuga e le zucche.
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Seminare e trapiantare
Agosto è il momento ideale per seminare e trapiantare. In questo mese estivo le semine dirette nell’orto riguardano:
- barbabietole
- biete
- carote
- cime di rapa
- lattughe
- fagioli
- radicchio
- rucola
- prezzemolo
- scarola
- spinaci
- zucchine
Attenzione perché alcune specie orticole come fagioli e piselli avranno bisogno di appositi tutori per poter crescere sviluppandosi in altezza e in verticale.
Le semine in semenzaio, in agosto si eseguono all’aperto ma non al sole diretto e riguardano:
- catalogna
- cipolla
- cicoria
- ravanello
- cavolfiori
- carciofi
Il semenziaio consiste in contenitori o piccoli appezzamenti di terreno dove sistemare i semi in modo protetto: quando le piantine saranno sviluppate, si trasferiranno nell’orto.
Per quanto riguarda i trapianti, in agosto si eseguono quelli di:
- catalogna
- cavoli
- finocchi
- insalate
Quando le piantine vengono trapiantate, occorre tenere il loro panetto di terra e bisogna evitare che il terreno intorno secchi. Il momento migliore per il trapianto coincide con le ore più fresche della giornata, dunque al mattino presto o dopo il tramonto.
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Cosa raccogliere
Come anticipato, agosto è senz’altro il mese dedicato alla raccolta. Questo è un periodo dell’anno molto ricco e generoso in cui si raccolgono:
- angurie
- barbabietole
- cavoli neri
- cetrioli
- erbe aromatiche
- fagiolini
- fagioli
- insalate
- melanzane
- meloni
- peperoni
- pomodori
- radicchi
- zucchine
Tutti questi ortaggi possono essere consumati freschi, crudi o cotti, ma molti possono anche essere essiccati o lavorati per conservarli nei mesi successivi. Agosto è infatti il mese delle conserve, durante il quale si possono preparare pomodorini essiccati sott’olio e passate o sughi di pomodoro, ma anche cetrioli e cavoli fermentati, melanzane sotto olio o sotto aceto.
Oltre a essere usati nelle conserve, diversi ortaggi possono essere congelati. Le zucchine, i peperoni, le melanzane e i fagiolini, ad esempio: è sufficiente lavarli e mondarli, tagliarli a fette nel caso delle zucchine e delle melanzane e a striscioline per i peperoni e poi sistemarli in appositi sacchetti per il freezer, per averli a disposizione per alcuni mesi anche dopo la stagione estiva.
Durante il mese di agosto si raccolgono anche tante erbe aromatiche come basilico, menta, salvia, rosmarino, melissa. Anche in questo caso, le erbe possono essere utilizzate fresche per insaporire piatti dolci e salati o nelle tisane ma anche essiccate per l’uso nel resto dell’anno.
Per essiccare le erbe aromatiche e le verdure, meglio avere a disposizione un essiccatore, piccolo elettrodomestico che disidrata i vegetali a temperature controllate e in poche ore, così da evitare la formazione di muffe.
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