Punture di insetto: prevenzione e rimedi
Le punture di insetto sono un fastidio comune durante i mesi più caldi, quando trascorriamo più tempo all’aperto. Ma perché gli insetti ci pungono e quali sono i metodi efficaci per prevenire e trattare le punture?
Rimedi contro le punture di insetto
Durante la stagione estiva molti insetti sono decisamente più attivi rispetto al resto dell’anno, e sfortunatamente, il rischio di essere punti è molto elevato. Esistono però diversi rimedi naturali che possono alleviare il prurito, l’arrossamento e il gonfiore dati dalle punture di insetti.
Un valido rimedio in questo caso è il gel di aloe, noto per le sue proprietà lenitive e antinfiammatorie. Per avere sollievo immediato in caso di punture di insetto, specie quelle di zanzara, basta applicarne una piccola quantità direttamente sulla puntura. Tra i rimedi naturali dopo-puntura troviamo anche l’olio essenziale di lavanda da diluire al dosaggio di una goccia in un cucchiaio di olio e da applicare sulle punture di zanzara o di altri insetti.
Uno dei principali rimedi della nonna contro le punture sono invece le patate; basta prelevarne un piccolo pezzo tagliando un tubero e sfregare sulla puntura la polpa di patata. L’amido contenuto nelle patate ha infatti proprietà antinfiammatorie e può aiutare a ridurre il gonfiore e il prurito. Per le punture più dolorose, come quelle di tafano, api e vespe, si può ricorrere a impacchi freddi con amido o fecola di patate mescolato in poca acqua molto fredda. Il composto, applicato sulla lesione per circa dieci minuti, può contribuire a dare sollievo dal dolore riducendo gonfiore e rossore della pelle.
Tutti questi rimedi possono essere molto utili se applicati quasi immediatamente sulla puntura e funzionano meglio sulle punture di zanzara.
Come prevenire le punture
Oltre ad agire sulle punture con i rimedi appena visti, è possibile adottare alcune strategie per prevenire l’attacco da parte degli insetti. Ad esempio, installare zanzariere alle finestre e intorno ai letti è un metodo barriera semplice ma abbastanza efficace per tenere lontane le zanzare e altri insetti dall’interno della casa, evitando che pungano e che disturbino il riposo. Anche l’uso di ventilatori ha una certa utilità ad allontanare le zanzare perché i flussi di aria possono disturbare il volo di questi insetti.
Un altro rimedio molto valido è l’olio essenziale di citronella, un repellente naturale contro le zanzare che può essere utilizzato sia in casa sia all’esterno, ad esempio su balconi e terrazzi. A questo scopo, basta aggiungere cinque-dieci gocce di essenza nell’acqua del bruciatore o nel diffusore per tenere lontane le zanzare per alcune ore. Insieme all’olio essenziale di citronella si possono utilizzare anche essenze di lavanda, menta e rosmarino
Questo rimedio funziona in piccole aree chiuse o all’aperto; nei giardini con dimensioni più ampie è possibile collocare più diffusori con essenze repellenti oppure far installare da un’azienda specializzata impianti che vaporizzano in modo controllato sostanze naturali come il piretro, un insetticida di origine naturale. Questi sistemi rilasciano piccole quantità di insetticida che tengono lontani gli insetti senza essere dannosi per l’uomo e per gli animali domestici e sono ritenuti a basso impatto ambientale e poco pericolosi.
Altro modo per prevenire le punture di insetto, specie quelle di zanzare, è quello di applicare sulla pelle creme profumate a base di amido di riso: l’amido assorbe infatti il sudore, aiutando così a mascherare l’odore del corpo che attira le zanzare. Applicare queste creme prima di uscire o prima di andare a dormire può ridurre il rischio di essere punti.
Perché gli insetti ci pungono
Gli insetti pungono per diverse ragioni, a seconda della specie e, sapere cosa li spinge a pungerci, può contribuire a prevenire che lo facciano. Le zanzare femmina, per esempio, hanno bisogno di sangue come nutrimento sia per se stesse sia per le loro uova. Sono attratte dall’anidride carbonica che emettiamo con il respiro e da molecole presenti nel nostro sudore. Ecco perché alcune persone sembrano essere più “appetibili” per le zanzare rispetto ad altre: differenze nel metabolismo e nella composizione del sudore possono rendere alcune persone più attraenti per questi insetti. Dato il motivo per cui le zanzare pungono, una strategia di prevenzione è evitare di creare ambienti favorevoli alla deposizione delle uova, quindi evitare di lasciare acqua stagnante su balconi, terrazzi e giardini, ad esempio nei sottovasi.
Altri insetti, come api e vespe, pungono principalmente quando si sentono minacciati. La loro puntura è quindi un meccanismo di difesa, una risposta immediata a situazioni percepite come pericolose. Questi insetti, a differenza delle zanzare, non si nutrono di sangue, ma proteggono il loro nido o se stessi dagli intrusi. È importante essere consapevoli di questi comportamenti per evitare situazioni che possano provocare una puntura: ignorare questi insetti quando ci vengono vicino può infatti evitare di essere punti.