Dieta chetogenica: pro e contro
La dieta chetogenica o cheto è un regime alimentare molto in voga per perdere peso in tempi rapidi. Vediamo come funziona e quali sono i vantaggi e gli svantaggi.
Cos’è la dieta chetogenica
La dieta chetogenica o cheto è un regime alimentare sviluppato in origine come trattamento per alcune condizioni patologiche, per poi diventare popolare come regime alimentare per perdere peso in tempi brevi.
Si tratta di una dieta un’elevata assunzione di grassi, una moderata quantità di proteine e una limitata assunzione di carboidrati, con l’obiettivo di instaurare nell’organismo uno stato metabolico chiamato chetosi.
In questo modo, il corpo è spinto a ossidare i grassi anziché carboidrati per produrre energia: i grassi vengono convertiti in chetoni e questi utilizzati a scopo energetico come alternativa al glucosio che si ricava dai carboidrati.
Nella dieta chetogenica, infatti, i carboidrati vengono fortemente ridotti: in una dieta equilibrata i carboidrati dovrebbero coprire circa la metà dell’energia quotidiana, mentre nella dieta chetogenica questi nutrienti rappresentano meno del 10% delle calorie totali consumate in un giorno. Questa bassa assunzione di carboidrati induce il corpo a passare da una fonte di energia basata sul glucosio a una basata sui grassi, promuovendo così la perdita di peso e una migliore gestione del glucosio nel sangue.
Gli alimenti maggiormente consumati nella dieta chetogenica includono quindi fonti proteiche come carne, pesce, uova, formaggio, burro, oli vegetali, noci, semi e una vasta gamma di verdure non amidacee. Allo stesso tempo, sono limitati gli alimenti ad alto contenuto di carboidrati come pane, pasta, riso, cereali, zucchero, patate e molti tipi di frutta.
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Esempi di pasti per la dieta chetogenica
Seguire una dieta chetogenica richiede un’attenta pianificazione dei pasti per mantenere il corpo nello stato di chetosi e favorire la perdita di peso. I pasti della dieta chetogenica includono generalmente fonti di grassi e proteine, mentre i carboidrati sono fortemente limitati.
In una dieta chetogenica, a colazione si consumano spesso uova, anche sotto forma di frittata, accompagnate da altre fonti di carboidrati e grassi come pancetta e formaggio, oppure avocado. A pranzo e a cena si consumano pollo, salmone, carni alla griglia, abbinati ad avocado, noci, formaggi o conditi con burro.
Con questi alimenti si consumano anche verdure di stagione, ma la base del piatto è costituita da proteine e grassi. Sebbene questo tipo di dieta possa favorire la perdita di peso, esistono degli svantaggi da considerare.
Pro e contro
Come abbiamo visto, la dieta chetogenica può aiutare a perdere peso in tempi rapidi grazie alla drastica riduzione di carboidrati e all’introduzione di grassi. Questo porta il corpo a ossidare i grassi per ricavare energia, riducendo l’accumulo di grasso nel tessuto adiposo.
Un altro vantaggio di questa tipologia di dieta è quello di migliorare il controllo della glicemia e della risposta insulinica: consumando ridotte quantità di carboidrati, si hanno minori picchi glicemici e una ridotta secrezione di insulina.
Gli svantaggi della dieta chetogenica sono simili a quelli di una dieta low carb, cioè a basso intake di carboidrati. Se consideriamo che l’apporto energetico dei carboidrati dovrebbe coprire il 50% circa del fabbisogno calorico quotidiano, è chiaro come una dieta che riduca fortemente i carboidrati non possa essere considerata equilibrata. Una dieta squilibrata può portare diversi effetti collaterali come stanchezza eccessiva, mal di testa, irritabilità, nausea, stitichezza. Gli effetti collaterali possono portare ad abbandonare la dieta in tempi brevi, vanificando gli sforzi e portando il peso corporeo ai livelli precedenti alla dieta.
Inoltre, diete squilibrate protratte nel tempo possono portare a carenze nutrizionali: cereali e tuberi come pasta, pane e patate non forniscono solo carboidrati ma anche vitamine e minerali.
Una dieta chetogenica protratta nel tempo potrebbe quindi portare a rischi per la salute sia per via delle possibili carenze nutrizionali date dall’esclusione di determinati alimenti sia per le possibili ripercussioni sull’apparato cardiovascolare e sui reni date dall’eccesso di grassi e proteine.
Se si cerca una dieta per ridurre il peso corporeo, l’ideale è rivolgersi a un professionista che elabori una dieta su misura ed equilibrata: ricorrere a diete drastiche può sì aiutare a dimagrire ma può anche avere ripercussioni negative importanti, dunque meglio evitare il fai da te.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel presente articolo hanno esclusivamente scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.