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5 spezie da provare in cucina - Il Blog di Selenella

Barone Romano/Shutterstock

5 spezie da provare in cucina

Le spezie vengono utilizzate e apprezzate nelle cucine di tutto il mondo, perché capaci di trasformare anche le ricette più semplici in piatti gustosi e saporiti. Ecco cinque spezie assolutamente da provare e come usarle.

Come usare le spezie in cucina

Le spezie in cucina sono indispensabili per dare sapore ai piatti riducendo il consumo di sale e di altri condimenti. Si tratta di ingredienti che si ottengono da frutti, semi, radici, cortecce o altre parti aromatiche delle piante che vengono essiccate e poi ridotte in polvere.

Poiché l’aroma, cioè il gusto e il profumo delle spezie, dipende dalla presenza di composti volatili, è bene evitare di sottoporre questi ingredienti ad elevate temperature: proprio per questo, generalmente le spezie in cucina vengono adoperate in ricette che non prevedono cottura, come ad esempio le salse a base di yogurt, oppure aggiunte al termine della cottura nel caso di preparazioni con verdure e legumi. Esistono però eccezioni: molte spezie vengono infatti usate in minestre e stufati durante la cottura, oppure aggiunte agli alimenti da cuocere al forno.

Dove comprare le spezie e come conservarle? Le spezie possono essere acquistate in negozi specializzati o anche al supermercato e si conservano al riparo da luce e calore per evitare che perdano il loro aroma a causa dei processi di ossidazione.

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Paprika affumicata

La paprika affumicata, nota anche come Pimentón de la Vera, è una spezia ottenuta dai peperoni essiccati, affumicati e ridotti poi in polvere. Questa spezie è assolutamente da provare perché conferisce un gusto unico a qualsiasi piatto. Ottima su carne, pesce, nelle zuppe e negli stufati, il sapore della paprika affumicata si sposa perfettamente con quello delle patate, dei broccoli, del calvofiore, delle cipolle e delle carote.

Per utilizzarla basta aggiungere un cucchiaino di paprika affumicata all’olio se si cucina in padella, oppure cospargerla su verdure e ortaggi prima di infornarli, ad esempio nel caso di patate al forno. Oltre che nella versione solo affumicata, questa spezia è disponibile anche nella versione piccante, per un gusto ancora più intenso.

Curry spezia

New Africa/Shutterstock

Curry

Il curry è una miscela di spezie molto utilizzata soprattutto nella tradizione indiana, ma ormai diffusa anche nelle nostre cucine. Sebbene esistano diverse varietà di curry, generalmente questa spezia è composta curcuma, zenzero, coriandolo, cumino e peperoncino, presenti in quantità e proporzioni diverse.

Il sapore del curry può ricordare a tratti quello della liquirizia o dell’elicriso, un’era aromatica non a caso nota come “erba curry”. Lo si può utilizzare per dare sapore a piatti a base di carni bianche, pesce, verdure e legumi e si sposa bene con il gusto delle carote. Particolarmente indovinato è l’abbinamento del curry a salse a base di panna, yogurt o latte di cocco da utilizzare come condimento.

Garam masala

Il garam masala è una spezia tipica delle cucine indiana e pakistana. Si tratta di una spezia piccante con colorazione che va dall’ocra al rosso, a seconda della quantità delle diverse spezie che lo compongono.

Il garam masala infatti, come il curry, contiene una miscela di altre spezie tra cui cannella, cumino, coriandolo, pepe, curcuma, chiodi di garofano. Si utilizza al termine della cottura per aromatizzare carni bianche, verdure, patate e legumi.

sommacco

Halil ibrahim mescioglu/Shutterstock

Sommacco

Il sommaco è una spezia che si ricava dai frutti dell’omonima pianta, una specie arbustiva originaria dei paesi medio orientali. I frutti del sommacco, dopo essere stati essiccati e tritati finemente danno una polvere color porpora, dal sapore leggermente piccante con note agrumate che ricordano il limone.

Per via delle sue caratteristiche aromatiche, il sommacco si utilizza per conferire sapore a piatti a base di pesce e crostacei, dunque è perfetto per preparare pesce al forno o in padella, gamberi e scampi.

Cumino

Il cumino è una spezia che si può trovare in semi e in polvere, molto utilizzata in diverse cucine del mondo, da quella indiana a quella latinoamericana e adoperata anche come rimedio naturale digestivo.

Il sapore caldo e leggermente piccante del cumino rende questa spezia particolarmente indicata per insaporire piatti a base di legumi come ceci, fagioli e lenticchie. Non a caso, il cumino è tra gli ingredienti utilizzati per preparare l’hummus, una salsa a base di ceci lessati tritati con cumino, coriandolo, salsa tahina, olio e succo di limone e per realizzare i falafel, polpette di ceci che devono il loro gusto speziato proprio a cumino e coriandolo.

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