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Come conservare le erbe aromatiche: idee e metodi - Il Blog di Selenella

marcin jucha/Shutterstock

Come conservare le erbe aromatiche: idee e metodi

Le erbe aromatiche sono tra gli ingredienti più usati in cucina per dare sapore, colore e profumo a ogni piatto. Dopo la raccolta o l’acquisto è però importante conservarle nel modo giusto per evitare di vederle appassire in pochi giorni e mantenerne il gusto, il colore e le proprietà più a lungo. Conservare le erbe aromatiche nel modo corretto permette di averle a disposizione tutto l’anno per le proprie ricette ed evitare sprechi. A seconda dell’erba e della durata desiderata, esistono diversi metodi di conservazione: alcune possono essere conservate in frigorifero, altre possono rimanere a temperatura ambiente, altre ancora si prestano al congelamento o possono essere essiccate o conservate sott’olio o sotto sale. Ogni tecnica ha i suoi pro e contro e, con qualche semplice accorgimento, anche le erbe raccolte in giardino o acquistate al mercato possono durare settimane, mantenendo intatto tutto il loro aroma.

INDICE

Conservare le erbe aromatiche in frigorifero

Alcune erbe aromatiche fresche possono essere conservate per alcuni giorni in frigorifero dopo averle raccolte o acquistate. Per evitare che appassiscano troppo rapidamente, esistono piccoli accorgimenti.

Per le erbe tenere come prezzemolo, coriandolo e menta, il consiglio è quello di fare dei mazzetti, tagliare una piccola porzione dell’estremità dei gambi e immergere il mazzetto in un bicchiere con poca acqua. A questo punto si copre il bicchiere con un sacchetto di plastica forato da ancorare al bicchiere con un elastico e si ripone il bicchiere in frigorifero. Con questo metodo si crea un ambiente umido che rallenta la perdita d’acqua e mantiene le foglie turgide.

Le erbe più robuste, come timo, rosmarino o salvia, si conservano invece avvolte in un foglio di carta da cucina appena inumidita e chiuse in un sacchetto forato, così da rimanere fresche per circa una settimana.

Erbe aromatiche a temperatura ambiente

Erbe aromatiche come basilico, prezzemolo e menta possono anche essere conservate a temperatura ambiente sistemando i mazzetti in un bicchiere con acqua. Il bicchiere va collocato in un luogo luminoso ma non alla luce diretta del sole e l’acqua va sostituita ogni giorno. Questo metodo è utile per conservare le erbe aromatiche per due o tre giorni.

Congelare le erbe aromatiche

Viktory Panchenko/Shutterstock

Congelare le erbe aromatiche

Per conservare le erbe aromatiche in congelatore, è necessario lavarle, asciugarle bene e tritarle finemente, per poi conservarle in piccoli sacchetti o contenitori per il freezer. In alternativa, si possono distribuire nei contenitori per cubetti di ghiaccio, riempiendo ogni scomparto con un cucchiaino di erbe tritate e aggiungendo acqua o olio extravergine d’oliva. Al momento dell’uso, basterà aggiungere un cubetto direttamente in padella o nella pentola.

Tra le erbe che si prestano meglio al congelamento ci sono prezzemolo, erba cipollina, timo, origano, menta, salvia e rosmarino. Altre erbe, come il basilico, tendono a perdere colore e sapore se congelate.

Erbe aromatiche sott’olio e sotto sale

Un’altra soluzione per conservare le erbe più a lungo è la conservazione sott’olio o sotto sale. Si tratta di un metodo utile per conservare rosmarino, salvia, timo e origano, che mantengono bene il loro aroma anche dopo settimane.

Per il sott’olio, basta inserire le erbe lavate e asciugate bene in vasetti di vetro sterilizzati, coprirle completamente con olio extravergine d’oliva e chiudere ermeticamente. I vasetti vanno conservati in frigorifero e consumati entro un mese, per evitare rischi legati a cattiva conservazione. Queste preparazioni sono ideali per insaporire piatti di verdure, patate o legumi, e possono essere personalizzate con spicchi d’aglio o scorza di limone.

Per la conservazione sotto sale, invece, si utilizzano barattoli a chiusura ermetica in cui alternare strati di sale grosso e foglie di erbe aromatiche lavate e asciugate con cura. Il sale assorbirà l’umidità e consente di creare una miscela aromatica da usare per condire le pietanze.

Erbe aromatiche conservazione sale

Anna Lohachova/Shuttersto ck

Essiccare le erbe aromatiche

L’essiccazione è il metodo tradizionale per conservare le erbe aromatiche a lungo, mantenendo il profumo e le proprietà anche per molti mesi. Per essiccare le erbe aromatiche si può utilizzare l’essiccatore, impostandolo a meno di 40°C oppure raggruppare le erbe in piccoli mazzetti per poi appenderle all’ombra, al riparo da fonti di calore e di umidità. Le erbe sono pronte quando risultano perfettamente secche: i tempi variano da 12-24 ore in essiccatore e una o due settimane a temperatura ambiente.

Una volta secche, le erbe si conservano in contenitori scuri, al riparo da luce e calore. Questo metodo di conservazione è adatto alla maggior parte delle erbe aromatiche ed è il più diffuso e valido ma anche quello che può presentare più criticità. Se il procedimento non è eseguito nel modo corretto si possono infatti formare muffe dovute a un eccesso di umidità. Per questo motivo, essiccare utilizzando l’essiccatore risulta consigliabile rispetto all’essiccazione a temperatura ambiente.

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